Esordio amaro per la Nazionale Under 18 Femminile all’Europeo di categoria che ha preso il via oggi a Matosinhos. Le Azzurre sono state superate dalle padrone di casa del Portogallo 49-68 e domani tornano in campo alle 16.30 per affrontare la Serbia, oggi sconfitta dalla Germania 72-64.
Lunedì ultimo impegno del girone proprio contro la Germania. Negli Ottavi di finale le Azzurre incroceranno una tra Polonia, Ungheria, Croazia e Belgio.
Oggi la miglior marcatrice della squadra allenata da coach Andreoli è stata Emma Giacchetti con 14 punti.
La partita è vissuta di parziali e contro-parziali. Il Portogallo è partito fortissimo e in apertura di secondo quarto ha toccato il +18 sul 12-30: le Azzurre sono però rimaste in partita e punto dopo punto sono tornate a contatto, fino ad operare il sorpasso sul finire del terzo parziale (47-45, break favorevole di 35-15). Da quel momento però l’attacco dell’Italia si è inceppato e i soli 2 punti realizzati negli ultimi 10 minuti sono stati fatali, decisivo il clamoroso contro-parziale delle lusitane (2-23) fino al conclusivo 49-68.
Tutte le partite del Campionato Europeo saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube di FIBA.
Italia-Portogallo 49-68 (11-27; 27-17; 9-11; 2-13)
Italia: Giacchetti 14 (5/10, 1/5), Ramon* 5 (1/1, 1/5), Guzzoni* 1 (0/4, 0/1), Gorini 5 (1/2, 1/4), Cibinetto 2 (1/2, 0/1), Zuccon* 8 (4/5), Piatti* 2 (1/5, 0/4), Torresani 2 (1/1), Franchini* 4 (1/7, 0/2), Leghissa 2 (1/1), Trozzola 4 (0/2 da tre), Grande. All: Andreoli.
Portogallo: Nazario 6 (1/3, 1/2), Karim 10 (2/5, 1/6), Andorinho* 8 (2/4, 0/1), Rodrigues 3 (0/4, 1/1), Fernandes 3 (0/1, 1/1), Sousa, Freire* 4 (2/3, 0/1), Peixinho* (0/2, 0/1), Silva Cl.* 17 (6/13), Amaro* 9 (3/7, 0/2), Silva Car. 8 (4/5, 0/3), Vieira. All: Pinto.
A differenza delle categorie Under 20 e Under 16 dominate da Francia e Spagna, negli ultimi dieci anni l’Under 18 ha visto 8 squadre diverse salire sul gradino più alto del podio: le Azzurre ci sono salite nel 2019 e con loro dal 2012 anche Slovenia, Lituania, Germania, Belgio e Russia, oltre ovviamente alle iberiche e alle transalpine.
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