Vigilia di semifinale per le ragazze di Sara Braida e Giovanna Franzese, che alla guida di questo gruppo azzurro sono arrivate al top nella storia del basket sordi. Quante emozioni vissute negli ultimi tre anni, ma quanta amarezza, anche, lo scorso anno ai Mondiali di Creta con quel quarto posto, arrivato dopo un oro (Europei 2021) e un argento (Deaflympics 2022), che ancora non va giù.
“È la Lituania la squadra da battere in semifinale – dice il vice azzurro Giovanna Franzese -: appena lo abbiamo saputo il nostro focus è diventato subito giallo-verde. Una squadra che ha giocato tutte le gare di questo Europeo punto a punto, con un equilibrio stoico, in grado di rimontare ed una media al tiro tra le più affidabili. Stiamo preparando le nostre ragazze ad ogni possibile situazione, le vogliamo serene di poter giocare il nostro basket fatto di spinta e collaborazione. Vogliamo scrivere noi le regole del gioco e ribaltare la prospettiva dei punti di forza”.
Ma non è solo con la tattica che si vincono questo tipo di partite e lo staff della Nazionale femminile lo sa bene, tanto più che l’aspetto emotivo nelle ragazze è fondamentale: “In questo Europeo ci siamo unite in un abbraccio fuori e dentro il campo per canalizzare il mare di adrenalina ed emozioni contrastanti che ci ha procurato l’ultimo Mondiale. Abbiamo chiesto grinta, energia, orgoglio e ‘cazzimma’ – dice Franzese, anima partenopea – per andare oltre l’imprevisto e il prevedibile. Questo il nostro piano partita. Per il resto incollatevi a guardare l’Italia del talento, della tecnica e della passione perché nelle gambe abbiamo ancora molto da raccontare. E all’affascinante incertezza di questo sport noi risponderemo con il fuoco negli occhi”.
Si gioca oggi alle 13.30. Diretta sul canale youtube dell’Edso: https://bit.ly/3VRRWVc
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