Etrusca, confermato Edoardo Caversazio

Etrusca, confermato Edoardo Caversazio

Caversazio, classe 1996, disputerà così la seconda stagione in maglia Etrusca

Nella calda estate 2020 continua la costruzione della Blukart 2020/2021 e continua in segno di
forte continuità con il campionato interrotto a febbraio. Oggi il CDA Etrusca ufficializza la
conferma di Edoardo Caversazio, che vestirà ancora per un anno la maglia di San Miniato.
Un’altra conferma importante per la squadra di coach Barsotti che si aggiunge alle molte di
queste settimane, conferme che hanno un significato chiaro che la società vuole dare a tutto
l’ambiente Etrusca: l’intenzione di riprendere l’emozionante percorso bruscamente interrotto a
febbraio e farlo con i protagonisti in campo di quella stupenda stagione. Edoardo, ligure, classe
1996, ha avuto la capacità di calarsi subito nelle chimiche di gioco Etrusca, ritagliandosi un ruolo
importante, grazie alla versatilità tattica e alla generosità che sa mettere in campo. In 19 partite
disputate nella scorsa stagione, ha segnato quasi 10 punti di media a partita in 22 minuti, dando
un contributo straordinario sul piano della quantità e della costruzione del gioco. Lungo atipico
e dinamico, dotato di grande atletismo, è il tipico giocatore all around perfetto nello scacchiere
di coach Barsotti, che lo ha fortemente voluto anche per la prossima stagione. “Sono stato una
sola stagione a San Miniato, ma è stata una stagione straordinaria e mi sono da sempre sentito
come a casa” queste le prime parole di Edoardo Caversazion dopo la conferma “Questo è un
ambiente straordinario, accogliente, con una società seria e uno staff tecnico di altissimo livello.
Qui si lavora bene tutta la settimana e nella scorsa stagione abbiamo costruito un gruppo
fantastico: già altri compagni lo hanno detto in questi giorni, ma veramente vogliamo
continuare insieme quello che abbiamo iniziato la scorsa stagione e cercheremo di regalare
emozioni al fantastico pubblico di San Miniato, che ci ha sempre sostenuto
incondizionatamente.”