Draymond Green: Abbiamo praticamente dominato gara 1 per 41-42 minuti, andrà tutto bene…

Gara 2 delle NBA Finals in programma domani notte

Le parole di Draymond Green e Klay Thompson dopo il rovescio di gara 1 delle NBA Finals contro i Boston Celtics indicano la volontà di non farsi prendere dal panico.

“Siano rimasti sempre a contatto, poi hanno segnato diversi tiri da tre nel finale. Rivedremo la partita e troveremo il modo di togliergli quei tiri…Ma no, non credo che sia stato un problema di ritmo. Abbiamo praticamente dominato la partita per i primi 41, 42 minuti. Quindi andrà tutto bene…So che troveremo un modo. Hanno diversi giocatori che possono mettere pressione al ferro, quindi è necessario non sbagliare nelle rotazioni. Hanno realizzato 21 tiri da tre, Marcus Smart e Al Horford e Derrick White ne hanno messi insieme 15. Certo, sono buoni tiratori, ma hanno combinato per, quanto, 15 su 23 da tre?”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Klay Thompson: “Abbiamo pagato caro alcuni errori. Ho sbagliato un paio di tiri da tre. Poi loro li hanno costruiti e segnati. Se si arriva al 51% su 41 tiri dal perimetro, è difficile battere una squadra in questo modo….Come ne verremo fuori? Fidandoci l’uno dell’altro su entrambi i lati del campo….Io stesso ho sbagliato in alcune rotazioni. Dobbiamo essere più bravi a restare uniti insieme, a muoverci e a coprire velocemente sull’uomo libero. È stata una sconfitta dura, soprattutto per il modo in cui abbiamo perso, sprecando un vantaggio di 15 punti. Una cosa molto rara per noi. Ma non è la fine del mondo e domani ci riorganizzeremo. So che Domenica il nostro impegno sarà massimo. Draymond ha ragione, non c’è motivo per farsi prendere dal panico… Sono fiducioso sulle nostre possibilità, ora torneremo a casa per digerire quello che è successo stasera. So che giocheremo meglio in gara 2”.

La sconfitta è arrivato grazie ad un ultimo quarto clamoroso dei verdi, che hanno realizzato ben 40 punti contro gli appena 16 dei Golden State Warriors.

Una Gara 1 da record: 40 triple in due per Boston e Golden State