David Moss, leader della Germani Brescia, affida ai social i suoi pensieri dopo la chiusura della stagione a Sassari.
Un lungo post fatto di orgoglio: «Sensazione agrodolce, ma c’è tanto di cui essere orgogliosi. Abbiamo avuto momenti sfidanti, ma non ci siamo mai fermati. Fermarsi è una facile via d’uscita quando sei con le spalle al muro, noi non lo abbiamo mai fatto».
Di riconoscenza verso coach Magro: «Il nostro allenatore e il suo staff ci hanno aiutato a tirare fuori il meglio di noi per tutta la stagione, insieme alla nostra volontà di competere».
Di ringraziamento verso i tifosi: «Un grande grazie che sono stati con noi per tutto il viaggio, dall’inizio alla fine, senza mai esitare nel supporto».
Di accenni ad un futuro tutto da scrivere: «Non so cosa porterà il domani, ma oggi sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Il fuoco per competere e respirare il basket è in me».
Ma anche di amarezza per quanto accaduto ieri sera al Palaserradimigni: «La competizione tira fuori il meglio o il peggio delle persone. Sfortunatamente, ci sono brutti momenti nello sport. Ringrazio i tifosi sassaresi che ci hanno mostrato rispetto e hanno applaudito i giocatori. È inaccettabile che alcuni fan abbiano scelto di oltrepassare il limite per tentare di distrarci con un linguaggio irrispettoso e razzista. È inaccettabile».
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