Cazzola: Incomprensibile fermare la Serie A. Petrucci sempre dall’altra parte rispetto alle VuNere

Le parole dell'ex presidente della Virtus Bologna: Quello di quest’anno è un torto che si va ad aggiungere a quello del 2003 dove un tesserato Virtus reclamava di non aver ricevuto lo stipendio e il CONI, con a capo Petrucci, escluse il club da tutti i campionati per un anno intero,

Alfredo Cazzola, ex presidente della Virtus Bologna, ha avuto parole dure nei confronti di Gianni Petrucci, presidente FIP.
Questo un estratto del suo intervento a Il Resto del Carlino.

“Non me ne voglia Petrucci ma ogni volta che c’è in ballo la Virtus lui sta sempre dall’altra parte, scegliere di sospendere il campionato è stato incomprensibile, la Virtus quest’anno aveva le carte in regola per raggiungere la finale. Quello di quest’anno è un torto che si va ad aggiungere a quello del 2003 dove un tesserato Virtus reclamava di non aver ricevuto lo stipendio e il CONI, con a capo Petrucci, escluse il club da tutti i campionati per un anno intero, uno stipendio chi si sarebbe riuscito a pagare anche con una colletta dei tifosi.
La Virtus di oggi? Mi piace e sono felice che Zanetti sia riuscito a farla tornare competitiva in Italia ed in Europa.
Quando tornerò al palazzetto? Ora con questa situazione devo fare attenzione, ormai sono vecchio però l’anno scorso in famiglia avevamo 4 abbonamenti.”