Carlos Delfino è il Capitano della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro 2020-21

Carlos Delfino è il Capitano della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro 2020-21

Il nuovo Capitano della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro è Carlos Delfino

Il nuovo Capitano della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro è Carlos Delfino: ieri i biancorossi hanno esordito vincendo il primo match ufficiale della nuova annata (83-71 contro la Happy Casa Brindisi sul campo neutro di Olbia nella Eurosport Supercoppa 2020). Dalla Sardegna il giocatore argentino racconta le sue sensazioni dopo questo prestigioso riconoscimento da parte dello staff tecnico e dei suoi compagni di squadra: “Per me essere stato indicato come capitano dal Coach e dal team rappresenta una bella responsabilità. Un grande orgoglio dato che la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro è un club storico. Sono sempre molto presente, mi piace molto fare gruppo e aiutare i miei compagni”.

“Sono molto contento di essere tornato in campo ripartendo con una vittoria, abbiamo ancora tanto da lavoro da fare – prosegue Delfino – Dobbiamo continuare a lavorare di squadra, metto sempre le mie prestazioni al servizio del gruppo. Prima di tutto viene la squadra, abbiamo grandi margini di miglioramento. Dobbiamo continuare a fare dei passi avanti: riuscirci vincendo è ancora più bello”.

Ogni giorno che passa si rafforza il senso di appartenenza di tutti i ragazzi di Coach Jasmin Repesa nei confronti della maglia che indossano: “Nello spogliatoio il clima è ottimo, tra noi c’è un bellissimo rapporto. Parliamo molto e ci aiutiamo a vicenda. Abbiamo bisogno di tempo per crescere ancora. Puntiamo a essere una squadra seria. Abbiamo le carte in regola per farlo”.

Sabato pomeriggio alle 17 si torna sul parquet per la seconda giornata della manifestazione sul neutro di Olbia: avversaria la Dinamo Banco di Sardegna Sassari di Coach Pozzecco: “Di fronte avremo una squadra molto esperta e che lavora insieme da più tempo rispetto a Brindisi. Noi dovremo puntare a crescere ancora”, conclude l’oro olimpico di Atene 2004.

Fonte: Ufficio Stampa VL Pesaro.