Basciano replica a Gandini: Se il futuro sono le licenze, l’attualità è il merito sportivo

Foto Ciamillo
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LBA lega chiusa? Ritengono di poter aprire e chiudere a piacimento. Noi, a 32 squadre, abbiamo combattuto per la seconda promozione.

Pietro Basciano, presidente di LNP, ha replicato alle parole di Umberto Gandini sulla Serie A chiusa con licenze, pronunciate dal numero 1 di LBA alla conferenza di chiusura della Final Eight di Milano.

Questo quanto detto sulle licenze da Gandini.

“Un intervento per aumentare la professionalità della pallacanestro in Italia. Ne più e ne meno quello che viene fatto dalla lega tedesca e spagnola. Sia per l’ammissione alla stagione 21/22 che per la permanenza della Serie A. Per avere il 1° luglio 2021 un manuale delle licenze rispettato da tutti, che riguarda i controlli a livello economico/finanziario, ma anche qualificare sempre meglio una società professionistica”.

Umberto Gandini: Lecito pensare ad una lega chiusa. Obiettivo primario la sostenibilità

Queste le parole di Basciano a Piero Guerrini di Tuttosport.

“Posso capire la difficoltà di Gandini che ha due club storici sul fondo. E io posso testimoniare che in A2 la Virtus Bologna ha trovato l’habitat per ripartire. Nell’anno dell’ingresso di Zanetti ha vinto Coppa Italia e campionato, lanciato giovani italiani, ritrovato l’entusiasmo del pubblico e risanato il Mancia Obiettivo che forse altri dovrebbero darsi. Se il futuro sono le licenze, l’attualità è il merito sportivo” ha detto il numero 1 di LNP.

“Mi preme ribadire che nelle ultime 6 stagioni, solo in due casi sono arrivate in A2 le retrocesse (Virtus Bologna e Capo d’Orlando): segno che la sofferenza è nei costi del professionismo. Invece la A2 negli ultimi 4 armi ha dato alla Serie A club che oggi occupano dal 4° al 10° posto. Dimostrano di essere in grado di sostenere i parametri del professionismo”.

“Noi siamo per una riforma globale, ma in base alle sue potenzialità. E prima delle riforme forse è il caso divedere quante a fine stagione, potranno farne parte. Soprattutto innalzando i parametri”.

“LBA lega chiusa? Ritengono di poter aprire e chiudere a piacimento. Noi, a 32 squadre, abbiamo combattuto per la seconda promozione. Ma la A non voleva fame scendere più di una, imponendo invece una riduzione della A2 a28 squadre. Poi quando hanno deciso di aver bisogno di ritrovare le pi azze storiche, ecco le tre promozioni. Non posso accettare che gli investimenti in Serie A2 non siano considerati pari, a livello di sacrificio, a quelli di una Serie A che pensa ad una lega chiusa.”