Andrea Meneghin presenta i quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia 2025

Andrea Meneghin presenta i quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia 2025

Andrea Meneghin ha presentato ai microfoni de L'Adige le sfide dei quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia 2025.

Andrea Meneghin ha presentato così le Frecciarossa Final Eight di Coppa Italia 2025 a L’Adige. Questa la sua analisi delle quattro sfide che andranno in scena nei quarti di finale.

Su Brescia e Tortona: “La parte delle veterane. Tortona non è in un buon momento mentre Brescia arriva da vittoria contro Trieste, ma con il dubbio Ndour. Poeta ha fatto un lavoro super nel dare leggerezza e gerarchie ben definite con Bilan e Della Valle fari, ma con Burnell e Ivanovic che possono essere decisivi”.

Su Virtus Bologna ed Olimpia Milano: “Sfida che alleggerisce il tabellone. Erano le due candidate principali alla vittoria finale. Da quella parte del tabellone dovrebbe uscire la maggiore candidata alla vittoria finale. Milano sta recuperando tutti e dovrebbe mancare solo Nebo (anche Fabien Causeur, ndr). Bologna sarà senza Clyburn e Zizìc (in dubbio Matt Morgan ndr), ma ha una ottima condivisione della palla e grandi motivazioni. Penso che sarà una partita stellare”.

Su Trento e Reggio Emilia: “L’Aquila sta dimostrando la qualità della squadra. Prima di tutto risalta il gruppo. Si vede la voglia di stare insieme e sacrificarsi dei giocatori, di dare la palla a qualcuno meglio posizionato in campo. Ha la capacità di sorprendere e tutto quanto fatto fin qui le permette di affrontare la Coppa Italia tranquilla e spensierata. Sarà un piacere per loro giocare questa Final Eight. Reggio Emilia arriva da un momento positivo. Hanno stazza, centimetri, chili, fisicità ed esperienza per mettere in difficoltà Trento. Diciamo che per Trento è forse l’esordio più complicato che poteva capitarle”.

Su Trapani e Trieste: “Due matricole terribili, Trapani a tratti ha giocato una pallacanestro celestiale, con cattiveria agonistica e notevole profondità del roster. Molto dipenderà da Robinson e Notae dai quali parte tutto. Ma attendo una bella gara con Trieste che metterà in campo la fantasia di Valentine e Brown, ma pagherà l’assenza di Ross e la sua imprevedibilità che crea vantaggi”.