Conferenza stampa di fine 2021 per Andreas Zagklis, Segretario Generale di FIBA, che ha incontrato virtualmente i giornalisti di tutto il mondo. Zagklis si è soffermato a lungo sui rapporti tra FIBA e Euroleague: “Le nostre relazioni con Euroleague possono migliorare e stanno migliorando. La flessibilità a cui ci ha obbligato il Covid-19 è qualcosa che può aiutarci, paradossalmente. Sono ottimista da questo punto di vista, perché le idee e i piani di FIBA sono visti positivamente dai club, dalle federazioni nazionali e dalla NBA. Vogliamo persone che sono disponibili a trovare una soluzione e i club ci hanno dato indicazioni in questo senso. La situazione mi sembra nella giusta direzione, ma non è solo un problema di calendario: pensiamo che i club debbano avere una fetta maggiore della torta e guadagnare di più, oltre a un maggiore rispetto per leghe e federazioni nazionali”.
Il Segretario Generale è poi sceso nel dettaglio anche riguardo le ultime partite di qualificazione al Mondiale 2023: “La finestra di novembre è stata un’opportunità persa per dare segnali di buona fede da parte di Eurolega, dal punto di vista del calendario. È inaccettabile che Eurolega non collabori nel cambiare le date: abbiamo visto due Derby nazionali (Francia e Turchia) in contemporanea alle partite delle rispettive nazionali. Vogliamo dei segnali di rispetto e buona fede da parte di Eurolega. Abbiamo visto 30 giocatori di Eurolega resi disponibili per le nazionali ma è un numero inferiore alle richieste delle federazioni. Esiste la flessibilità ed esistono diversi piani e modelli per trovare la migliore soluzione per tutte le parti coinvolte, per il futuro e la crescita dello sport. Noi al tavolo ci siamo, con un atteggiamento proattivo e mentalità aperta”.
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