World Cup: domani l’esordio contro l’Angola. Poz: Crediamoci

All’Italia l’onore di aprire il torneo, domani 25 agosto (ore 10.00 diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN), contro l’Angola

Ci siamo! Nelle Filippine è vigilia della 19esima edizione della FIBA World Cup 2023. Manila, insieme a Okinawa (Giappone) e Jakarta (Indonesia) sede del Mondiale, è pronta ad accendere i riflettori sulla rassegna internazionale.
All’Italia l’onore di aprire il torneo, domani 25 agosto (ore 10.00 in Italia, le 16.00 locali, diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN), contro l’Angola, in un girone che vede impegnate anche Repubblica Dominicana e Filippine. Teatro della prima giornata sarà la sconfinata Philippine Arena, l’impianto indoor più grande al mondo con la sua capienza da 55.000 spettatori.

Un po’ di Italia anche tra i direttori di gara. I fischietti italiani alla FIBA World Cup 2023 saranno Manuel Mazzoni e Manuel AttardRoberto Chiari è Instructor FIBA.

Al rientro dopo l’allenamento pomeridiano alla Philippine Arena, nell’Hotel della Nazionale gli Azzurri hanno incontrato i media italiani. Hanno partecipato il presidente FIP Giovanni Petrucci, il CT Gianmarco Pozzecco, il capitano Luigi DatomeNicolò Melli e Simone Fontecchio.

Questa l’introduzione del Presidente FIP: “Nella mia lunga carriera da dirigente ho vissuto tanti raduni. Ma il clima che percepisco qui, non l’avevo mai sentito. E’ un clima creato da coach Pozzecco e dal suo staff. Ed è un clima che rimarrà al di là del risultato. Ovviamente ci auguriamo di andare più avanti possibile”.

Gli fa eco il CT Azzurro: “Ringrazio il Presidente per le belle parole che ha spesso nei miei confronti. Domani la Nazionale andrà su Rai Due, Sky Sport Summer, Now e Dazn. Un risultato del genere, che permetterà praticamente a tutti di poter vedere l’Italia al Mondiale, solo un uomo lo poteva raggiungere: Giovanni Petrucci. Se sono diventato l’allenatore da cui avrei voluto essere allenato quando ero giocatore? All’inizio della mia esperienza come CT Azzurro non mi sentivo ancora quell’allenatore, e ho pensato che la scelta ricaduta su di me fosse bizzarra. Oggi, grazie al supporto del Presidente, dello staff tecnico e dei giocatori, per cui nutro una considerazione enorme, vedo quella scelta un pò meno bizzarra. Questa Nazionale è amata e rispettata, e il risultato sportivo non ci toglierà questo status.
Possiamo vivere questo Mondiale in due modi. Pensare che tutto ruoti intorno ad un pronostico, e nel caso di fallimento correre a cercare un colpevole. O dare la possibilità ai giocatori di vivere questo evento con fiducia. Credendoci”.

Le parole di capitan Datome: “Fin dal primo giorno, Poz spinge tanto su poche cose. Una di queste è aiutarsi tutti in difesa, che alimenta la fiducia in attacco. E’ una bella sensazione sapere che in questa squadra tutti aiutano tutti”.

Così Nicolò Melli: “Ci sacrifichiamo l’un per l’altro. Non ci sono egoismi. Siamo molto sotto taglia in questo torneo, dobbiamo darci una mano in ogni situazione. Nella storia recente della Nazionale non siamo mai andati oltre i Quarti di finale. Il nostro è un gruppo in cui si vede che tutti mettono qualcosa in più. Questo può portare attenzione nei nostri confronti ma come dice il nostro allenatore, alla fine è sempre il campo che parla”.

Il pensiero di Simone Fontecchio: “Fa piacere essere fra i giocatori sotto osservazione per questo Mondiale, ma non ci penso per nulla. Sono contento che la squadra mi riconosca delle responsabilità. Saremo un pò tesi per l’esordio e ci sta. Lo staff tecnico ci da delle linee guida ben precise: quando si ha un tiro aperto, bisogna prenderselo. Questo ci fa giocare liberi. Abbiamo tutti piena confidenza in noi stessi, e il clima ne risente positivamente”.

L’Italia torna a giocare un Mondiale nelle Filippine dopo l’edizione del 1978 proprio a Manila. Sei vittorie e quattro sconfitte per un quarto posto che ad oggi resta il miglior piazzamento Azzurro in una rassegna iridata. La squadra, guidata in panchina da Giancarlo Primo, era composta da Caglieris, Iellini, Carraro, Ferracini, Della Fiori, Bariviera, Bonamico, Meneghin, Villalta, Vecchiato, Marzorati e Bertolotti.
Gli Azzurri, in quella edizione, batterono gli Stati Uniti 81-80 e affrontarono anche i padroni di casa delle Filippine vincendo 112-75.

Per l’Italia sarà la decima partecipazione ad una rassegna iridata dopo quelle del 1963, 1967, 1970, 1978, 1986, 1990, 1998, 2006 e 2019. In totale 74 partite disputate (44/30).

Il recordman di punti Azzurri in un Mondiale è Antonello Riva: 432 in 18 gare disputate. Pierluigi Marzorati e Renato Villalta sono invece gli atleti italiani con più presenze in questa competizione: 20. Nessun Azzurro ha mai giocato pià di due Mondiali: si aggiunge a questa statistica Luigi Datome (2019, 2023).

Il cammino di preparazione dell’Italia racconta di uno strepitoso 7/0 (battute una dopo l’altra Turchia, Cina, Serbia, Grecia, Portorico, Brasile e Nuova Zelanda).
Ruolino meno vistoso quello della squadra africana allenata da Pep Claros, coach giramondo che vanta il primato assoluto di aver vinto una medaglia o un campionato in 4 Continenti. Cinque le partite di rodaggio al Mondiale per l’Angola, che dopo il successo in Spagna contro il Venezuela, è incappata in 4 sconfitte consecutive fra la The King’s Cup ad Amman (contro Messico, i padroni di casa della Giordania e il Portogallo) e l’amichevole a Tokyo contro il Giappone.

Nel roster dell’Angola, 41esima nel ranking FIBA (l’Italia è al 10° posto), occhi puntati su Bruno Fernando, centro degli Atlanta Hawks arrivato in NBA come 39esima scelta del draft 2019, e sul 37enne Leonel Paulo, alla sua terza partecipazione al Mondiale dopo le edizioni del 2010 e del 2019. Per l’Ala del Sangalhos (Portogallo) anche i due Ori ad AfroBasket (2009 e 2013) e la partecipazione a Pechino 2008.

Paulo era anche nell’ultima sfida fra Italia e Angola, che risale al Mondiale di Cina 2019 (l’Italbasket si impose 92-61). In totale 5 partite disputate fra le due squadre, tutte vinte dagli Azzurri.

 

Il Girone A prosegue per gli Azzurri domenica 27 agosto contro la Repubblica Dominicana (ore 10.00 in Italia, le 16.00 locali, diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN) martedì 29 agosto contro i padroni di casa delle Filippine (ore 14.00 in Italia, le 20.00 locali, diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN). In base ai risultati ottenuti, ci sarà poi l’incrocio con il gruppo B, quello composto da Serbia, Cina, Portorico e Sud Sudan.

 

 


FIBA WORLD CUP 2023

GRUPPO A


Data Gara Risultato Stat. Live
VENERDÌ 25 AGOSTO, ORE 10.00 ITALIANE
ITALIA
VS
ANGOLA
VENERDÌ 25 AGOSTO, ORE 14.00 ITALIANE
FILIPPINE
VS
REP. DOMINICANA
DOMENICA 27 AGOSTO, ORE 10.00 ITALIANE
ITALIA
VS
REP. DOMINICANA
DOMENICA 27 AGOSTO, ORE 14.00 ITALIANE
FILIPPINE
VS
ANGOLA
MARTEDÌ 29 AGOSTO, ORE 10.00 ITALIANE
REP. DOMINICANA
VS
ANGOLA
MARTEDÌ 29 AGOSTO, ORE 14.00 ITALIANE
FILIPPINE
VS
ITALIA

GRUPPO A

Punti Squadra
0
ANGOLA
0
FILIPPINE
0
ITALIA
0
REP. DOMINICANA

ITALIA

N. Atleta Anno Altezza Ruolo Squadra
0 MARCO SPISSU 1995 185 PLAYMAKER UMANA REYER VENEZIA
7 STEFANO TONUT 1993 194 GUARDIA EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
9 NICOLÒ MELLI 1991 205 ALA EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
13 SIMONE FONTECCHIO 1995 203 ALA UTAH JAZZ – NBA
17 GIAMPAOLO RICCI 1991 202 ALA EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
18 MATTEO SPAGNOLO 2003 194 PLAYMAKER ALBA BERLINO – GERMANIA
33 ACHILLE POLONARA 1991 205 ALA VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
35 MOUHAMET DIOUF 2001 206 ALA/CENTRO RÍO BREOGÁN – SPAGNA
40 LUCA SEVERINI 1996 204 ALA/CENTRO BERTRAM YACHT TORTONA
50 GABRIELE PROCIDA 2002 200 GUARDIA/ALA ALBA BERLINO – GERMANIA
54 ALESSANDRO PAJOLA 1999 194 PLAYMAKER VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
70 LUIGI DATOME (C) 1987 203 ALA EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
Commissario tecnico
GIANMARCO POZZECCO
Senior Assistant
CARLO RECALCATI
Assistente
EDOARDO CASALONE
Assistente
FEDERICO FUCÀ
Assistente
RICCARDO FOIS
Assistente
GIUSEPPE POETA

ANGOLA

N. Atleta Anno Altezza Ruolo Squadra
0 EDUARDO FRANCISCO 2003 200 CENTRO BENFICA – PORTOGALLO
1 GERSON DOMINGOS 1996 174 PLAYMAKER ATLETICO PETROLEOS DE LUANDA
2 JOSÈ DIMITRI MACONDA 2001 183 PLAYMAKER SANGALHOS – PORTOGALLO
3 GERSON LUKENY 1996 193 ALA ATLETICO PETROLEOS DE LUANDA
5 CHILDE DUNDAO 1998 172 PLAYMAKER ATLETICO PETROLEOS DE LUANDA
8 JILSON BANGO 1999 208 CENTRO BRAUNSCHWEIG – GERMANIA
9 LEONEL PAULO 1989 197 ALA SANGALHOS – PORTOGALLO
10 ANTONIO MONTEIRO 1989 204 ALA SPORTING CLUBE DE PORTUGAL – PORTOGALLO
13 JOAO FERNANDES 1992 198 ALA SPORTING CLUBE DE PORTUGAL – PORTOGALLO
20 BRUNO FERNANDO 1998 208 CENTRO ATLANTA HAWKS – NBA
22 SILVIO DE SOUSA 1998 206 ALA ROANNE – FRANCIA
34 KEVIN KOKILA 2001 204 ALA/CENTRO BOURG – FRANCIA
allenatore
PEP CLAROS

REPUBBLICA DOMINICANA

N. Atleta Anno Altezza Ruolo Squadra
2 RIGOBERTO MENDOZA 1992 190 GUARDIA PIRATAS – VENEZUELA
3 JEAN MONTERO 2003 188 GUARDIA EFES – TURCHIA
4 GELVIS SOLANO 1994 185 GUARDIA REALES DE LA VEGA
5 VICTOR LIZ 1986 190 GUARDIA ARECIBO – PORTORICO
10 ANDRES FELIZ 1997 188 GUARDIA JOVENTUT – SPAGNA
11 ELOY VARGAS 1988 211 CENTRO TROTAMUNDOS – VENEZUELA
12 ANGEL DELGADO 1994 208 ALA BESIKTAS – TURCHIA
20 GERARDO SUERO 1989 196 ALA SOLES
24 L.J. FIGUEROA 1998 198 ALA ULM – GERMANIA
25 LESTER QUINONES 2000 196 GUARDIA GOLDEN STATE WARRIORS – NBA)
32 KARL ANTHONY TOWNS 1995 213 ALA/CENTRO MINNESOTA TIMBERWOLVES – NBA
90 ANTONIO PENA 1986 204 ALA REALES DE LA VEGA
Allenatore
NESTOR GARCIA

FILIPPINE

N. Atleta Anno Altezza Ruolo Squadra
6 JORDAN CLARKSON 1992 196 GUARDIA UTAH JAZZ
9 SCOTTIE THOMPSON 1993 188 GUARDIA GINEBRA KINGS
21 RHENZ ABANDO 1998 188 PLAYMAKER ANYANG – COREA DEL SUD
22 KIEFER RAVENA 1993 181 GUARDIA SHIGA L.STARS – GIAPPONE
24 CHRISTIAN JAMAR PEREZ 1993 188 GUARDIA/ALA SAN MIGUEL BEERMEN
25 ROGER RAY POGOY 1992 189 PLAYMAKER TNT TROPANG
28 ARIEL JOHN EDU 2000 208 ALA/CENTRO TOLEDO – NCAA
32 JAMIE MALONZO 1996 198 ALA GINEBRA KINGS
33 JAPETH AGUILAR 1987 206 CENTRO GINEBRA KINGS
34 KAI SOTTO 2002 218 CENTRO HIROSCHIMA DRAGONFLIES – GIAPPONE
38 JUNE MAR FAJARDO 1989 210 CENTRO SM BEERMEN
88 DWIGHT RAMOS 1998 193 GUARDIA HOKKAIDO – GIAPPONE
allenatore
VINCENT “CHOT” REYES