Willie “Trill” Cauley-Stein, chi è il super-colpo di Varese?

Willie “Trill” Cauley-Stein, chi è il super-colpo di Varese?

Willie Trill Cauley-Stein è il grande colpo della Pallacanestro Varese che sta facendo parlare in tutta Europa. Conosciamolo insieme

Willie Trill Cauley-Stein è il grande colpo della Pallacanestro Varese che sta facendo parlare in tutta Europa. Il cestista americano è diventato un professionista nel 2015, quando è stato selezionato dai Sacramento Kings come sesta scelta assoluta nel Draft NBA. Ha giocato più di 420 gare NBA.

Chi è?

Ruolo: Centro

Altezza: 213 cm

Data di nascita: 18 agosto 1993

Luogo di nascita: Spearville, Kansas 

La storia

Nato e cresciuto a Spearville, Kansas, Cauley-Stein è figlio di Marlene Stein e Willie Cauley, ma nella sua formazione sono stati determinanti i nonni materni, Norma e Val Stein. Da qui il doppio cognome per onorarli, mentre il secondo nome “Trill” è un soprannome dato dai suoi amici.

Ha frequentato l’Olathe Northwest High School in Kansas, dove ha giocato sia a basket che a football. Cauley-Stein è stato valutato come una recluta a quattro stelle da Rivals.com, che lo ha elencato come il nono centro e il 40° giocatore della nazione nel 2012.

Il passaggio al college ha visto Cauley-Stein militare nei Kentucky Wildcats (insieme al neo-milanese Alex Poythress). E’ l’esplosione. Durante la sua stagione da junior, è stato nominato Difensore dell’Anno della SEC e selezionato per la prima squadra All-SEC e la prima squadra All-American di USA Today.

Dopo la laurea, Cauley-Stein è stato scelto dai Sacramento Kings nel Draft NBA 2015. Ha giocato per i Kings fino al 2019, quando è passato ai Golden State Warriors. Dopo una breve parentesi a Dallas e Philadelphia, è passato a Houston Rockets nel 2022, prima di firmare con la Pallacanestro Varese nel 2023.

La sua ultima stagione è con i Rio Grande Valley Vipers. I suoi numerosi premi individuali comprendono l’inclusione nella Seconda Squadra dei Rookie NBA e diverse selezioni nelle squadre All-SEC.

Carriera

2012-2013: University of Kentucky (NCAA, titolare): 29 partite: 8.3 punti per partita, 6.2 rimbalzi per partita, 2.1 stoppate per partita, percentuale dal campo: 62.1%, percentuale ai tiri liberi: 37.2%

2013-2014: University of Kentucky (NCAA, titolare): 37 partite: 6.8 punti per partita, 6.1 rimbalzi per partita, 1.2 rubate per partita, 2.9 stoppate per partita, percentuale dal campo: 59.6%, percentuale ai tiri liberi: 48.2%

2014-2015: University of Kentucky (NCAA, titolare): 39 partite: 8.9 punti per partita, 6.4 rimbalzi per partita, 1.2 rubate per partita, 1.7 stoppate per partita, percentuale dal campo: 57.2%, percentuale ai tiri liberi: 61.7%

2015: Scelto dai Sacramento Kings (NBA, 1° giro, 6ª scelta assoluta)

Luglio 2015: NBA Pro Summer League a Las Vegas (Sacramento Kings): 5 partite: 11.4 punti per partita, 5.4 rimbalzi per partita, 3ª in classifica per stoppate (2.8 per partita), percentuale dal campo: 51.2%

2015-2016: $3,398,280: Sacramento Kings (NBA): 66 partite: 7.0 punti per partita, 5.3 rimbalzi per partita, 1.0 stoppata per partita, percentuale dal campo: 56.7%, percentuale ai tiri liberi: 64.8%

Luglio 2016: NBA Pro Summer League a Las Vegas (Sacramento Kings): 4 partite: 7.3 punti per partita, 5.5 rimbalzi per partita, 1.5 rubate per partita

2016-2017: $3,551,160: Sacramento Kings (NBA, titolare): 75 partite: 8.1 punti per partita, 4.5 rimbalzi per partita, 1.1 assist per partita, percentuale dal campo: 53.2%, percentuale ai tiri liberi: 66.9%

2017-2018: $3,704,160: Sacramento Kings (NBA, titolare): 73 partite: 12.8 punti per partita, 7.0 rimbalzi per partita, 2.4 assist per partita, 1.1 rubate per partita, percentuale dal campo: 50.6%, percentuale al tiro da tre punti: 23.1%, percentuale ai tiri liberi: 61.9%

2018-2019: $4,696,874: Sacramento Kings (NBA, titolare): 81 partite: 11.9 punti per partita, 8.4 rimbalzi per partita, 2.4 assist per partita, 1.2 rubate per partita, percentuale dal campo: 55.6%, percentuale al tiro da tre punti – 1ª posizione (50.0%), percentuale ai tiri liberi: 55.1%

2019-2020: $2,177,483: Golden State Warriors (NBA): 41 partite: 7.9 punti per partita, 6.2 rimbalzi per partita, 1.5 assist per partita, 1.1 rubate per partita, 1.2 stoppate per partita, percentuale dal campo: 56.0%, percentuale ai tiri liberi: 61.4%. A gennaio 2020 firma con i Dallas Mavericks (NBA): 13 partite: 5.2 punti per partita, 4.6 rimbalzi per partita, percentuale dal campo: 70.5%, percentuale ai tiri liberi: 55.6%

2020-2021: $4,100,000: Dallas Mavericks (NBA): 59 partite: 5.0 punti per partita, 4.3 rimbalzi per partita

2021-2022: $4,100,000: Dallas Mavericks (NBA): 18 partite: 1.9 punti per partita, 2.1 rimbalzi per partita, rilasciato a gennaio 2022, a febbraio 2022 firma con i Philadelphia 76ers (NBA): 2 partite: 0 punti, 1.0 rimbalzi per partita, lasciato poco dopo

2022-2023: Rio Grande Valley Vipers (NBA G League): 30 partite: 7.2 punti per partita, 6.1 rimbalzi per partita, 2.4 assist per partita, 1.1 rubate per partita, 1.0 stoppate per partita, percentuale dal campo – 2ª posizione (70.1%), percentuale al tiro da tre punti: 33.3%, percentuale ai tiri liberi: 51.4%, ha giocato anche con gli Houston Rockets (NBA)