Victor Wembanyama ha manifestato tutta la sua frustrazione dopo la sconfitta dei San Antonio Spurs contro i Los Angeles Clippers (128-116). Durante il terzo quarto, il francese è stato spinto a terra da Ivica Zubac senza che gli arbitri intervenissero, portandolo a reagire contro il centro avversario.
“Non è nemmeno per Zubac, è solo frustrazione,” ha dichiarato Wembanyama nel post partita. Quando gli è stato chiesto se ritenesse di ricevere un arbitraggio equo, ha risposto seccamente: “No.”
L’episodio è solo l’ultimo esempio della fisicità estrema a cui il rookie degli Spurs è sottoposto. Anche il coach ad interim Mitch Johnson ha sottolineato come il francese subisca costantemente contatti pesanti senza ottenere fischi: “A un certo punto dovrà proteggersi da solo, se chi controlla il gioco non lo farà.”
Wembanyama ha ammesso di dover lavorare per gestire meglio queste situazioni, ma ha ribadito che non spetta a lui “fare politica”: “Io sono qui per giocare a basket, ed è per questo che è frustrante.”
Fonte: Associated Press
Commenta
Visualizza commenti