Joe Lacob, owner dei Golden State Warriors, di recente ha parlato con The Athletic della possibilità di avere un payroll intorno ai 450 milioni di dollari nella prossima stagione.
“Dal punto di vista commerciale è una cosa quasi folle da prendere in considerazione. Ma credo che dovremo aspettare e vedere, perché la verità è che vincere conta. E io voglio vincere un altro titolo. Vogliamo vincere un altro campionato quest’anno, e probabilmente dirò lo stesso anche dopo quest’anno. …
“Per ora restiamo nel presente, cerchiamo di vincere. E credo che abbiamo buone possibilità di farlo. Penso che la squadra stia crescendo molto. La trade deadline si avvicina e vedremo se c’è un modo per migliorare il roster e se possiamo ovviamente migliorare la nostra situazione finanziaria in futuro, ci piacerebbe farlo. Ma non a costo di sacrificare la nostra capacità di vincere. Dobbiamo valutare la situazione in tempo reale, ma anche con uno sguardo al futuro…”.
“La nostra situazione è unica: abbiamo un gruppo di giocatori che invecchiano ma che sono ancora fantastici. Abbiamo aspirazioni di titolo e questo costa molto. Cercheremo di fare il possibile per correggere le nostre finanze in futuro, ma non a scapito della capacità di vincere”.
Sulle posizioni di Draymond Green e Klay Thompson, che potrebbero essere i prossimi a battere cassa.
“Sono sotto contratto per il prossimo anno, e guadagnano un sacco di soldi. Dovremo aspettare e vedere come finirà questa stagione e poi decideremo sia noi che loro. Nel caso di Draymond, sarà lui a decidere, è lui che ha il potere (player option). Può scegliere se rimanere o meno, fare quello che vuole. Mi piacerebbe che rimanesse. Può essere che rimanga con il suo contratto attuale, può uscire e rinegoziare con noi, un nuovo accordo che vada bene per tutti, o magari gli verrà offerta un’enorme quantità di denaro da un’altra squadra e noi dovremo prendere una decisione. E questo coinvolgerebbe le carriere di altre persone.
“È complicato. Lo sanno tutti. Sfortunatamente, sono seduto sul posto più ‘caldo’, insieme a Bob Myers. E penso proprio che rimarrà caldo per un bel po’”.
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