La Provincia di Fermo oggi in edicola si interroga sul momento della VL Pesaro: «Quello che non aveva funzionato con Buscaglia, sta diventando quasi più imbarazzante con Sacchetti. Ma anche questo si doveva sapere», viste le caratteristiche del sistema dell’ex ct di Italbasket rispetto alla tipologia di squadra che oggi Pesaro è.
Guardando i numeri, in tre gare con Sacchetti al timone la VL Pesaro ha perso 93-75 a Napoli, 65-85 in casa con Olimpia Milano, 78-86 in casa con la Happy Casa Brindisi.
73 punti segnati di media per 88 subiti, un distacco di 15 punti di media. Rispetto alle medie stagionali, 5 punti in meno segnati (78), 2 in più subiti. Per quanto con un calendario tutt’altro che semplice, visti i confronti con Milano e Napoli.
E ora non si scherza, visto che prima della pausa ci sono due trasferte, Scafati e Varese. Intanto il pubblico, sempre numeroso, contesta.
In tutto questo, dopo un grande avvio di stagione Leonardo Totè gioca solo 15’, peraltro con 7 punti e 3 rimbalzi, mentre Egidijus Mockevicius resta seduto per “scelta tecnica”.
La domanda, che è quasi una constatazione, dunque è pertinente: la dirigenza della VL Pesaro ha commesso un errore nell’esonerare Maurizio Buscaglia e affidarsi a Meo Sacchetti?
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