Virtus Roma a testa alta, Brindisi non brilla ma porta a casa il primo successo in Supercoppa

Foto Ciamillo-Castoria
Foto Ciamillo-Castoria

Roma, soprattutto nel primo tempo, dà del filo da torcere a Brindisi che vince 90-69

La Virtus Roma, sempre priva degli USA (eccetto Farley), e con un roster infarcito di giovanissimi, dà del filo da torcere alla Happy Casa Brindisi che solo nella ripresa riesce fare l’allungo decisivo per la vittoria.

La squadra di coach Vitucci, reduce dal ko all’esordio contro la VL Pesaro, parte forte grazie alle giocate di uno scatenato D’Angelo Harrison e chiude avanti il primo quarto 30-15.
Per Roma sembra una partita fotocopia con quella disputata 48 ore prima contro Sassari (-43) ma la squadra di Bucchi nel secondo quarto alza l’intensità in difesa ed inizia a fare canestro e con un 26-19 di parziale chiude il primo tempo sotto “solo” di 8 (49-41).

Nella ripresa Brindisi continua a faticare ma riesce minuto dopo minuto ad allungare nel punteggio toccando il +19 al 32esimo con un canestro di Krubally (53-72).

Roma nonostante il disavanzo prova sempre a rimanere in per poi capitolare 90-69.

Per Brindisi 10 di Visconti, 11 di Thompson, 20 di Harrison, 11 di Perkins, 8+9 di Willis, 8+9 di Krubally.

Per Roma 10 di Baldasso, 11 di Hadzic, 16 di Campogrande.