Il trentesimo round di EuroLeague è alle spalle Virtus Bologna e Olimpia Milano vivono situazioni ed emozioni diametralmente opposte. Diamo un occhio alla classifica.
Virtus Bologna, il confronto dei calendari
Dunque la Virtus, dopo il ko con lo Zalgiris, è uscita dalla zona dei playoff diretti, e con record 17-13 non deve tanto difendere un posto nella post-season (ha 3 vittorie di vantaggio sull’undicesimo posto con 4 gare da giocare), ma cercare il miglior piazzamento possibile.
La Virtus giocherà @ Stella Rossa, vs Panathinaikos, @ Olimpia Milano e vs Baskonia. La squadra di Belgrado è ormai fuori dalla corsa alla post-season, e potrebbe esserlo anche Milano tra due gare. Panathinaikos e Baskonia sono invece anche loro in cerca del miglior piazzamento possibile.
Davanti come detto c’è l’Olympiacos: vs Asvel, @ Partizan, @ Stella Rossa, vs Fenerbahce. Anche in questo caso, due squadre certamente fuori dalla post-season, una in corsa fino alla fine per i play-in (il Partizan) e un Fenerbahce che all’ultimo round potrebbe ancora essere in lotta per il fattore campo nei playoff.
Ovviamente, la Virtus deve anche guardarsi alle spalle. Arrivare settima fa tutta la differenza nei play-in per giocarsi in casa la qualificazione ai playoff e al tempo stesso, arrivando anche ottava, per avere una seconda chance in caso di sconfitta.
La Virtus ha gli stessi punti del Maccabi: @ Bayern, vs Valencia, @ Barcellona, vs Olimpia Milano. Non un calendario semplice, solo Milano all’ultima potrebbe essere avversario senza più obiettivi.
Dietro, staccata di una vittoria, troviamo il Baskonia: @ Zalgiris, vs Efes, @ Real, @ Virtus. Quindi, i lituani sono comunque avversario ostico a Kaunas, Efes fuori dai giochi, la capolista Real e lo scontro diretto con la Virtus. Sarà questo il momento cruciale?
Capitolo scontri diretti: la Vu Nera è sotto con l’Olympiacos e il Maccabi, ha vinto l’andata con il Baskonia.
Olimpia Milano, il confronto dei calendari
Premessa. L’Olimpia ha sbancato Montecarlo, e non è cosa da poco, ma non ha mai mostrato la minima continuità in questa stagione. In Europa come in Italia, dove in fondo ha perso con Brescia, Virtus e Venezia.
Ora è dodicesima, ed è ad una vittoria dal decimo posto di Partizan e Valencia. Inutile fare conto di Efes e Bayern, che possono chiuderle davanti, sia chiaro, e hanno ancora speranze, ma per Milano conta guardare in alto, visto che ha il vantaggio degli scontri diretti con i turchi come con i tedeschi.
La corsa è su Valencia e Partizan: qui gli scontri diretti dicono vantaggio con gli spagnoli, non con i serbi. Quindi i biancorossi dovranno chiudere davanti alla squadra di Obradovic, alla pari con il Valencia.
Andiamo sul calendario Olimpia: vs Fenerbahce, @ Zalgiris, vs Virtus, @ Maccabi. Un percorso molto complesso. Tre squadre con obiettivi, e l’impervia trasferta di Kaunas.
Andiamo sul Partizan, la rivale più difficile da mettersi alle spalle: vs Real, vs Olympiacos, @ Alba, vs Valencia. I serbi devono perderne due, e Milano vincerle tutte come punto di partenza. A parte l’Alba, sono tutte gare complesse anche per Obradovic.
Ma non scordiamoci il Valencia: @ Monaco, @ Maccabi, vs Asvel, @ Partizan. Tre trasferte, una sola gara “semplice” in casa, e lo scontro diretto con il Partizan del 12 aprile. Se Milano dovesse vincerle tutte, cosa ad oggi quasi impensabile visto il percorso, questa potrebbe essere la data cruciale.
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