La Virtus viene beffata ancora una volta dallo Zalgiris, sua rivale per i Playoff

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

I bianconeri perdono una partita fondamentale e ancora una volta sono i lituani ad avere la meglio grazie ai 17 punti di Brazdeikis

La Virtus torna a perdere sul campo di casa e lo fa in una di quelle partite fondamentali in vista della corsa playoff. Lo Zalgiris è superiore nei 40 minuti ed è brava a a resistere ai tentativi di riaggancio da parte dei bianconeri, meritando alla fine i due punti. Finisce 77-87.

Primo quarto

Per la prima partita del doppio turno settimanale di Eurolega la Virtus parte con: Hackett, Lundberg, Ojeleye, Mickey e Jaiteh. Lo Zalgiris Kaunas risponde proponendo: Ulanovas, Dimsa, Brazdeikis, Smits e Hayes.
Gli ospiti partono forte e con le idee chiare piazzando un 6-0 di parziale immediato, mentre dall’altra parte la Virtus non riesce ad essere aggressiva in difesa concedendo anche qualche tiro facile di troppo.
Dopo 5′ i bianconeri sembrano sbloccarsi nella metà di campo offensiva raggiungendo il 12-6, ma dopo poche azioni le palle perse salgono fino a quota 3 e ora anche i canestri più facili vengono sbagliati causa scarsa fiducia.
Verso la fine della frazione entra in campo Kyle Weems, che con 5 punti filati restituisce ossigeno alla compagine bolognese, rimasta ferma per troppo tempo a quota 6 punti. Finisce 13-24 il Primo quarto.

Secondo quarto

Nel secondo quarto la Virtus continua a farsi sotto per recuperare il divario e dopo poco più di 2′ e mezzo il risultato dice 22-29, con i padroni di casa che paiono i lontani parenti di quelli scesi in campo i primi 7′.
I lituani non mollano e continuano a ruotare molto bene in difesa, per poi cercare di sfruttare i propri vantaggi, soprattutto fisici, in attacco, dove Brazdeikis è l’attore principale. La loro tenacia vale il 26-36 a 5′ dalla fine.
Dopo i 9 punti di Teodosic tutta la Virtus inizia a scuotersi e a dare il proprio contributo e a fine primo tempo il risultato dice 36-40.

Terzo quarto

Nella ripresa è ancora una volta il play serbo a risuonare la carica per le V nere eseguendo in ordine: triple, rimbalzo difensivo e lancio per il contropiede di Mickey chiuso con due tira dalla linea della carità.
Per i biancoverdi è ancora Brazdeikis a dettare legge e ritmi di gioco, ma la parte più complicata per la difesa bolognese è ancora una volta la lotta a rimbalzo, che anche stasera li vede al momento sotto anche a causa delle magre prestazioni di Mickey e in parte anche Jaiteh.
Negli ultimi minuti della frazione sono gli ospiti ad iniziare a sgretolarsi con qualche palla persa di troppo (4 nel solo quarto, prima erano a 5) e la Virtus ne approfitta per trovare il primo vantaggio della serata sul 59-58, guidata sempre da un incontenibile Milos Teodosic, capace di segnarne 17 in soli 18 minuti di gioco (chiuderà anche con 12 assist).

Quarto quarto

Negli ultimi 10′ continua la lotta serrata punto a punto. Per gli ospiti si scalda il neo arrivato Isaiah Taylor, che segna due canestri consecutivi e continua a creare problemi con la sua rapidità alla difesa virtussina, ormai stanca dopo i tanti rimbalzi persi sulla propria metà di campo.
Per l’altro debuttante invece la situazione sembra essere più lenta; Polonara gioca giusto 15′ producendo 2 punti e 3 rimbalzi, dimostrando di aver bisogno ancora di tempo per ambientarsi nella nuova squadra.
La Segafredo cerca in ogni modo di ritrovare il vantaggio, ma lo Zalgiris non demorde e continua a segnare anche con canestri davvero dalla grande difficoltà tecnica; a 1′ 20″ dalla fine il risultato è sul 74-79.
Il tiro della partita lo ha in mano Teodosic a 1′ dalla fine, ma la tripla del serbo si infrange sul ferro spegnendo le speranze di rimonta; finisce 77-87.