Le parole di coach Banchi dopo la vittoria nel derby contro Milano:
“Per prima cosa vorrei congratularmi con Milano che ha giocato una bella partita. Una bella partita da allenare, da giocare e da vedere.
Hanno fatto una delle loro migliori partite di quest’anno e sono felice di come abbiamo risposto; trasformando una serata pericolosa in una serata speciale, spero i tifosi siano fieri di noi.”
Sul gesto per Messina prima della gara
“Quello che è successo prima della gara è stato un atto dovuto, c’è grande stima nei suoi confronti, ma non c’è niente di straordinario. Ho rispetto assoluto della storia, quando vedo la V vedo tutti i grandi protagonisti che sono passati, per questo siamo noi che dobbiamo ringraziare lui.”
Su Dobric
“È stato molto bravo soprattuto offensivamente, dove è riuscito a inserirsi dentro la muraglia difensiva di Milano. In difesa è stato bravo a occupare le linee di passaggio sfruttando la pressione di Pajola e questo è risultato fondamentale per poi correre in contropiede.”
Su Lundberg
“Sa di avere una unicità che per noi è fondamentale, perché quello che sa fare come secondo portatore di palla è straordinario. Sta vivendo una situazione particolare della sua carriera, ma sa cosa lo contraddistingue e cosa ci può dare.”
La nuova disposizione dopo gli infortuni
“Perdere la fisicità di Shengelia come secondo lungo non mi piace per nulla. Siamo in una situazione paradossale, prima Achille e ora Jordan. Non mi piace come idea di squadra: c’è poca taglia e troppa sovraesposizione per Shengelia. Questa è solo una scelta temporanea, anche se stasera il lavoro difensivo degli esterni è stato straordinario.”
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