Virtus, Banchi: “Supercoppa sarà una tappa”

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Le parole del neo coach bianconero al Corriere dello Sport: “Essere qui ha un sapore particolare perché legato a risultati inaspettati”

Intervistato dal “Corriere dello Sport”, Luca Banchi ha parlato della sorpresa nell’essere diventato il coach della Virtus Segafredo Bologna di ritorno da Manila per i Mondiali con la Lettonia: “Venerdì scorso sono tornato da Riga, atterrato a Fiumicino non immaginavo nulla di quanto sarebbe accaduto prima che accendessi il telefonino. Che programmi avevo? Riposare e dare una mano a casa, mancavo da più di due mesi. Mi sembra giusto dedicare attenzione a chi vuoi bene e come te fa tante rinunce”.

Questo è uno dei momenti migliori della sua carriera: “Ho vinto scudetti, certo questa chiamata ha un sapore particolare perché legata a risultati inattesi. Pesaro, Strasburgo, Lettonia, mentre a Siena e Milano si partiva con quelle ambizioni”.

Nonostante sia arrivato una settimana fa, Banchi deve essere pronto a far bene in tempi brevissimi: “Oggi è richiesto performare al più alto livello nel minor tempo possibile. In nazionale sto imparando a combattere il tempo, il nostro nemico principale. Quanti coach restano a lungo sulla stessa panchina? A Bologna però lavoro su una struttura di gioco già rodata, di altissimo livello, con giocatori molto esperti, di grande talento, gente come Dunston e Shengelia. Devo ricalcare un solco, portando qualcosa di ciò che a mio giudizio serve per essere competitivi”.

Infine un parere sulla Frecciarossa Supercoppa che prende il via oggi (semifinale contro l’EA7 Emporio Armani Milano alle 18, live su Eurosport 1 e DAZN): “Una tappa. Però sempre una coppa, dal format decisamente interessante, utile a spostare i riflettori sul basket a inizio stagione”.