La Virtus non c’è e viene asfaltata tra le mura del Fenerbahce

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

La Virtus parte bene sopra 12-6, ma da qui non c'è più gara: il Fener cambia ritmo ed intensità e asfalta i bianconeri, che già all'andata avevano mostrato tante difficoltà nella tenuta fisica della squadra Turca.

La Virtus Bologna parte bene sopra 12-6, ma da qui non c’è più gara: il Fener cambia ritmo ed intensità e asfalta i bianconeri, che già all’andata avevano mostrato tante difficoltà nella tenuta fisica della squadra Turca.
Tra i padroni di casa è ottima la prestazione di Pierre con 20 punti (5/7 da 3) e 5 rimbalzi, mentre per Bologna si salva solo Belinelli con 18 punti (6/9 da 3).

Primo Quarto

Gli ospiti partono alla grande con 4 punti consecutivi di Mam Jaiteh e 5 di Ojeleye e si portano sul 6-12 dopo 4’.
Il Fener non ci sta e reagisce in maniera dirompente con un parziale da 25-2 che stende i bianconeri, rimasti inermi davanti alla fisicità e all’energia dei turchi.
Tra i padroni di casa essenziale la fisicità di Pierre e Motley che combinano per 12 punti, per poi dare spazio alla varie triple di Guduric e Wilbekin. La Virtus continua a subire e dopo 10’ il risultato è sul 31-14.

Secondo Quarto

Nel secondo quarto continua il ritmo del primo quarto, con i padroni di casa a dominare sotto ogni aspetto.
Gli ospiti cercano di limitare lo stradinio fisico chiudendo l’area, ma dalla linea dei 3 punti non sbagliano mai (12/21 da 3) e in un amen raggiungono il +25 sul 45-20.
Anche a rimbalzo non c’è gara, con i ragazzi di coach Itoudis che ne catturano 25 contro i soli 14 delle v nere; tra loro l’unico a provarci nella seconda frazione è Hackett con 5 punti segnati.
In generale si nota tanta confusione nell’attacco dei virtussini che genera grande nervosismo e poca presenza attiva.

Terzo Quarto

Nella ripresa i padroni di casa salgono fino al +33 senza troppe difficoltà, 67-34. La Virtus ha già la testa da altra parte e le quattro triple (su 5 tentativi) di Belinelli valgono poco e niente perché i Turchi non si adagiano neanche sul +30 e continuano a macinare punti triple su triple con una super prestazione di Pierre (5/7 dall’arco).
A 5″ dalla fine del quarto si fa male Pajola ed è costretto a lasciare il campo per l’esordio in serata di Nico Mannion.

Quarto Quart0

Negli ultimi 10 minuti ovviamente non cambiano i fatti. Inutile dire che siamo in pieno garbage time già dall’intero secondo tempo e ora l’impiego è di giocatori che hanno visto poco il campo nelle ultime uscite europee, come Mannion e Weems.
La squadra turca centra la ventesima tripla segnata, battendo il record di squadra che era rimasto a quota 16, mentre quello di tutta la massima competizione Europea resta intoccata a quota 22.
Finisce 104-72 la sfortunata trasferta bianconera in quel della Turchia.