Virginio Bernardi: Come Procuratori pronti a un sacrificio, ma ci sono complessità

Il presidente dell'Associazione Procuratori, Virginio Bernardi: Auspico che il Governo, per aiutare lo sport, possa adottare norme più vantaggiose sulla defiscalizzazione delle sponsorizzazioni

Il presidente dell’Associazione Procuratori, Virginio Bernardi, parla del possibile taglio degli stipendi ai giocatori in funzione dell’emergenza Coronavirus. Ecco le sue parole a La Prealpina:

«Partecipare alle perdite non è un tabù. Come Associazione abbiamo dato disponibilità a LNP e LBA per un tavolo dove si parlerà di una decurtazione di stipendio. Sappiamo di dover fare un sacrificio anche noi. Il nostro compito è poi spiegarlo ai nostri clienti».

«I contratti pluriennali sono una tecnicalità complessa. Poi, il decreto che stabilisce l’impossibilità di licenziare fino al 16 maggio vale anche per i giocatori professionisti? Fosse così, anche se il CONI dovesse considerare chiusa la stagione i club dovrebbe continuare a pagarli sino al 16 maggio Per questo alle società conviene giocare».

«Auspico che il Governo, per aiutare lo sport, possa adottare norme più vantaggiose sulla defiscalizzazione delle sponsorizzazioni».