La Vigor Basket Matelica è lieta di annunciare l’ingaggio per la stagione 2022/2023 di Gianpaolo Riccio. Guardia-ala classe 1996, 193 centimetri di altezza, arriva dalla Virtus Civitanova (Serie B).
Nato ad Avellino e cresciuto nel settore giovanile irpino, il nuovo giocatore vigorino si affaccia in prima squadra tra il 2012 e il 2014, esordendo in Serie A il 23 marzo 2014 nella sconfitta dei suoi sul campo dell’armata Montepaschi Siena. A fine stagione, però, decide di cambiare vita: vola in America per completare gli studi ed iniziare un nuovo percorso anche a livello cestistico.
Dopo aver frequentato l’ultimo anno di high school in North Carolina, ecco lo sbarco al junior college di Lenoir (13,9 punti e 4,7 rimbalzi a partita), quindi il salto in NCAA Division II a Southeastern Oklahoma State (s4,1 punti a partita), quindi gli ultimi due anni Ave Maria University, dove si è messo in mostra con la canotta dei Gyrenes vincendo anche il torneo della Sun Conference. Da junior per lui 15 gare viaggiando a 18,4 punti a partita, mentre nella sua ultima stagione americana è stato eletto per due volte miglior giocatore della settimana della Sun Conference, concludendo l’annata con 15,6 punti, 4,1 rimbalzi e 2,0 assist ad allacciata di scarpe.
Torna in Italia nell’estate del 2019 finendo nei pre-convocati per le Universiadi, poi sposa il progetto di Capo d’Orlando, che lo fa esordire in Serie B: 11,2 punti e 5,2 rimbalzi sono un buon contributo per la squadra siciliana, che al momento dello stop causa pandemia si trovava nella pancia della classifica del girone A. Nella stagione 2020/2021 il ritorno a casa, ad Avellino, per provare la missione di salvare la gloriosa Scandone con la fascia di capitano al braccio: il suo contributo è di nuovo sostanzioso: (9,5 punti e 4,4 rimbalzi a gara) ma le sue prestazioni non sono sufficienti ai biancoverdi per evitare la retrocessione passando dai playout persi contro Pozzuoli.
Nella passata stagione la sua prima volta nelle Marche, accettando la sfida di Civitanova. Disputa una stagione di alto livello, le cifre parlano chiaro (12,6 punti e 4,4 rimbalzi di media, con un high di 32 punti in gara 2 di playout contro Jesi), ma non basta per salvare la Virtus, che retrocede perdendo lo spareggio decisivo contro Oleggio a Ozzano.
Queste le prime parole del neo biancorosso: «Dopo la chiacchierata con il coach, è stato facile scegliere la Halley. La voglia di fare bene in quest’annata mi ha spinto a firmare. Personalmente dopo una stagione un po’ così ho bisogno di riscatto e credo che Matelica sia la piazza giusta per farlo: eseguiremo l’Ordine 66».
Così coach Lorenzo Cecchini: «Quando si arriva a fine mercato, poi alcune scelte sono condizionate dal trovare il fit giusto in base ai tasselli che hai già posizionato. Cercavamo un giocatore con le qualità tecniche della guardia ma anche la taglia per accoppiarsi con esterni più fisici e Gianpaolo risponde perfettamente a questo identikit. Al di là dell’aspetto tecnico, abbiamo avuto ottime referenze sulla persona e sappiamo che viene da due stagioni che, a livello di risultati di squadra, non sono state eccezionali. Sappiamo che ha grande voglia di rivalsa, vogliamo che la metta tutta sul parquet».
Il commento del gm Stefano Bruzzechesse: «Anche se viene da un paio di stagioni non certo positive per i risultati delle squadre in cui ha militato, Giampaolo è sicuramente un giocatore di categoria. Siamo convinti che la sua voglia di riscatto, unita alle sue indubbie qualità, possa restituirgli un po’ di fiducia e permettergli di disputare un’ottima stagione».
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