Verona, Ramagli: “Gara in cui non abbiamo il vantaggio del pronostico sono sfida, non macigno”

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Le parole del coach della Tezenis alla vigilia del match di Casale Monferrato contro la Bertram Tortona

Domenica la Tezenis Verona sarà impegnata nella trasferta a Casale Monferrato contro la Bertram Tortona (palla a due alle ore 18:00, diretta su Eleven Sports) per la 21^ giornata di campionato. Nella consueta conferenza pre-gara coach Ramagli ha introdotto così la sfida: “I nostri avversari non hanno fatto cambiamenti, sia nel roster, sia nella filosofia di gioco: una squadra solidissima, che non perde palloni e che distribuisce il gioco; quindi, è bassissima la percentuale di palle perse, in relazione ai possessi giocati, e altissima la percentuale di assist, in proporzione ai possessi giocati. Loro hanno una difesa molto solida, molto stabile, molto fisica, fatta di giocatori di grande taglia, che di solito hanno l’obiettivo di abbassarti il ritmo, di farti giocare contro questi corpi così sostanziosi e che proprio per questo abbassano clamorosamente le percentuali di realizzazioni degli avversari. Sono la seconda squadra del campionato per percentuali dal campo concesse. Questo è il loro modo di giocare. È una squadra di grande solidità, gli interpreti li conosciamo bene. È una squadra che va affrontata sapendo di dover andare a fare una battaglia fisica, che è una cosa che loro ti obbligano a fare: non ti fanno correre, non ti consentono di avere intercetti, questa è forse la parte del gioco nella quale noi esprimiamo il meglio di noi stessi. Siamo una delle squadre che produce più palle recuperate attive, quindi palloni recuperati che poi si trasformano in situazioni di campo aperto. Loro sono una squadra che va totalmente in antitesi: non fanno palle perse, controllano il gioco. Tutto questo per noi diventa complicato da fare. Noi andremo a giocare una partita consapevoli del fatto che non abbiamo niente da perdere. Dobbiamo avere il piglio di chi vuole andarsi a prendere una vittoria anche nelle gare in cui oggettivamente i favoriti sono gli altri. Dobbiamo fare questo per forza, non c’è un’alternativa. Dobbiamo avere quello spirito di chi in modo garibaldino va a giocarsi la partita e deve provare a portare a casa una vittoria che avrebbe un peso clamoroso nell’economia del nostro campionato. Questa partita, come altre che seguiranno, sono partite in cui di sicuro non abbiamo il vantaggio del pronostico, ma dobbiamo prendere questa come una sfida e non come un macigno che ci sta sopra la testa. Dobbiamo alimentare il nostro senso di sfida perché le partite che immediatamente seguono in questo periodo sono partite in cui il pronostico è nelle mani dei nostri avversari e noi dobbiamo avere la forza, la volontà, il desiderio di sovvertire quel pronostico”.
Sulla settimana della Scaligera, coach Ramagli ha aggiunto: “È stata una settimana difficilissima, una settimana molto complessa per situazioni contingenti legate ad assenze, infortuni e problematiche fisiche, però la squadra non ha fatto mezzo passo indietro, anche se in campo c’erano gli Under 19. Non cambia comunque niente perché, negli ultimi due mesi di campionato, la settimana non conta più. Conta l’atteggiamento che hai nella settimana, però sai anche che in questo periodo dell’anno è più facile che ci sia un giocatore che si ferma. Sono passate venti partite e quindi è normale che sia così. Non ci dobbiamo aspettare dalla settimana la salute, la simpatia, il sorriso; dalla settimana ci dobbiamo aspettare l’atteggiamento, con quelli che ci sono, sapendo che purtroppo in questa parte finale della stagione è più probabile che un giocatore si fermi piuttosto che no”.