Venezia vince a Napoli: decide il buzzer beater di Mitchell Watt

Venezia vince a Napoli: decide il buzzer beater di Mitchell Watt

Quinta vittoria in fila per la Reyer che sulla sirena grazie a Watt supera Napoli. 91-93 il finale

Venezia vince anche al PalaBarbuto contro la GeVi Napoli. Continua il momento positivo degli orogranata che raccolgono la quinta vittoria in fila in campionato. Un match equilibrato che si decide sulla sirena grazie al buzzer beater di Mitchell Watt (16 punti e 8 rimbalzi). A prendersi la scena è soprattutto Jordan Parks con un tabellino da 20 punti e 7 rimbalzi che dice molto (se non tutto) della prestazione dell’ex di turno. Alla squadra di casa non basta un super JaCorey Williams che termina con una doppia-doppia da 20+12 carambole. 91-93 il finale.

PRIMO QUARTO

Quintetti iniziali con Napoli che si affida a Michineau, Howard, Uglietti, Wimbush e Williams; Venezia invece schiera Granger, Bramos, Parks, Willis e Watt. Con la Reyer avanti sul 4-2 dopo poco più di un minuto ci sono storie tese tra Wimbush e Willis. Dopo un lungo consulto arbitrale, il lungo orogranata viene espulso per una manata in faccia al giocatore della GeVi. Si torna a giocare e Watt al ferro segna il canestro 7-9 al 4’. Napoli mette la testa avanti con la bomba di Howard, ma quattro in fila di Jordan Parks regalano il nuovo vantaggio ai lagunari, 11-13 al 5’. La tripla frontale di Bramos vale l’11-16 che diventa 11-18 con l’appoggio ravvicinato di Parks. Immediato timeout di Pancotto: dal minuto di sospensione, la squadra di casa si affida alla forza fisica di Williams che però litiga con i tiri liberi, mentre dalla parte opposta Spahija inserisce Tessitori e Spissu. Napoli, però, abile a colpire in transizione, 15-18 al 7’. Padroni di casa che si avvicinano fino al -1 con Williams; risponde Tessitori che si fa largo nel pitturato. Si accendono anche Young e Stewart che ridanno il vantaggio alla GeVi, 24-22 al 9’. L’ultimo canestro lo firma ancora Young sulla sirena fermando il punteggio alla fine del primo quarto sul 27-24.

SECONDO QUARTO

Apre il quarto la tripla di Moraschini, immediata la risposta di Stewart. Grande equilibrio al PalaBarbuto, 31-31 al 12’. L’intesa tra Spissu e Tessitori produce punti: il centro azzurro piazza un gioco da 2+1 e insieme alla tripla di Granger l’Umana allunga sul 33-37 al 14’. A metà del secondo quarto Watt inventa un canestro sulla sirena dei 24”, 36-41 il punteggio. La GeVi reagisce con Uglietti, ma Venezia punisce con la seconda tripla di Bramos, 40-46 al 16’. La formazione di casa trova energia e punti dalla panchina: infatti Dellosto insacca la bomba del -3, ma Bramos continua il suo show personale e insieme a Granger regalano il massimo vantaggio ai lagunari, 45-54 al 18’. All’intervallo Venezia avanti 48-56.

TERZO QUARTO

In avvio di ripresa altra tripla di Bramos per il 48-59 al 21’. Napoli replica con la bomba frontale di Michineau e con la giocata di talento di Wimbush confezionando così un parale di 5-0 e rientra fino al -6. La Gevi ci crede e dopo due liberi messi a segno da Parks, Stewart e Micheneau si accendono e mettonoi canestri del 60-63 a metà del terzo periodo. La Reyer però allunga nuovamente con Parks e Watt, 60-67 al 27’. Per la GeVi Williams è un clamoroso fattore: l’ex Trento è già n doppia-doppia (14-11 rimbalzi) al 29’. L’ultimo canestro lo infila dalla lunga distanza Marco Spissu e alla terza sirena il punteggio recita 62-70.

QUARTO QUARTO

I liberi di Uglietti insieme al contropiede di Michineau riavvicinano Napoli a Venezia, 66-70 al 31’. L’Umana però trova un positivo Spissu e si riporta sul +6. Ancora GeVi caparbia in attacco con un super Williams e Wimbush a siglare i punti del 70-72 al 34’. Dall’altra parte ci pensa Park con la tripla del nuovo +5 veneziano, ma Williams risponde ancora con altri due punti. Al 35’ Tessitori segna il 72-77, ma Michineau sigla il piazzato del 74-77. Spissu mette da vicino altri due punti, ma poi gli viene sanzionato un fallo tecnico: Howard segna il libero e poi Williams mette altri due punti, ma subito dopo esce per cinque falli. Non è finita perché Napoli con i liberi di Stewart arriva sul -1, 79-80 a 3’05” dalla fine. Granger in qualche modo realizza il canestro del +3, mentre Michineau è abile dalla lunetta con i liberi del nuovo -1. Al 38’ la giocata di Parks vale tre liberi: l’ex di turno ne però segna uno solo, 81-83 a 100 secondi dal termine. Napoli pasticcia in attacco e sbaglia il tiro del pareggio, mentre Venezia con Spissu segna due liberi. Howard piazza la bomba del -1, 84-85 a 1’10” dalla sirena. Altro viaggio in lunetta: Granger segna i liberi del +3. È la volta di Napoli che con Zerini a cronometro fermo è glaciale, 86-87 a 40” dalla fine. Spissu dalla media distanza segna ancora, risponde Micheneau per il -1 GeVi. Parks sbaglia una tripla aperta, ma sbaglia pure Micheneau e sul rimbalzo veneziano subisce fallo Granger: il play sud americano segna i due liberi del +3 a 4” dal termine. Nell’ultima azione Napoli segna il pareggio con la tripla di Andrea Zerini a 1” e 8 centesimi dalla fine. Dalla media distanza Mitchell Watt infila in buzzer beater della vittoria di Venezia. 91-93 il finale.