Dopo tre ko consecutivi, Venezia ritrova il sapore della vittoria in campionato superando Brescia al termine di una partita equilibrata che si decide negli istanti finali. Al contrario la formazione di coach Magro, dopo tre successi filati, si ferma al Taliercio. Un match vinto dalla formazione di De Raffaele grazie alla grande difesa nell’ultimo quarto di gioco con un parziale complessivo di 24-15 che consente così di raggiungere in classifica, con 5 vinte e altrettante perse, proprio la Germani. Per gli oro-granata 18 punti con 6 rimbalzi di Watt, ma l’MVP è Andrea De Nicolao con 11 a cui aggiunge 4 assist. Agli ospiti non bastano quattro uomini in doppia cifra a cominciare dai 15 punti di Kenny Gabriel. 82-79 il finale.
PRIMO QUARTO
Nei quintetti di partenza Venezia schiera: Spissu, Freeman, Moraschini, Willis e Watt. Brescia risponde con: Cournooh, Della Valle, Moss, Gabriel e Odiase. Assenze di rilievo per entrambe la squadre: Umana senza il proprio capitano Michael Bramos per un problema al collo, Germani che deve fare a meno di Troy Caupain indisponibile per una lesione di primo grado al tendine del gran pettorale e John Petrucelli out per una frattura da stress nel piede sinistro, ma ha referto il nuovo acquisto Aleksej Nikolic. Apre l’incontro la tripla di Watt; Reyer allunga in modo deciso con Watt e tre i liberi di Moraschini, 8-2 al 2’. La Germani replica con in gioco da quattro punti di capitan Moss; Cournooh prima trova il canestro del pareggio, poi quello del vantaggio 8-10 al 3’. A metà frazione ancora parità, 14-14 con Watt da una parte e Cournooh dall’altra grandi protagonisti. Massimo vantaggio Germani con la bomba di Della Valle, 16-19 al 7’. La squadra di Magro allunga sul +5 grazie all’impatto fisico di Odiase i liberi di Massenburg sul 20-25.
SECONDO QUARTO
Apre un bomba di De Nicolao a cui risponde Akele. Il contropiede di Laquintana vale il massimo vantaggio ospite, 23-30 al 12’. Venezia è soprattutto De Nicolao: altra tripla del capitano per il -4 che diventa -2 con il piazzato di Parks. Ma non è finita perché Tessitori infila la tripla del 31-30 al 13’, con un parziale aperto degli orogranata di 8-0. Il parziale dei lagunari continua sino all’11-0 sull’asse De Nicolao/Tesstori. Della Valle a cronometro fermo sblocca Brescia, 34-32 al 15’. Gabriel mette il piazzato che vale il pareggio bresciano e poi anche quello del nuovo sorpasso. Gabriel è incontenibile: tripla dell’ex Pana a cui replica Spissu, 37-39 al 18’. La bomba frontale di Spissu vale il pareggio per gli uomini di De Raffaele. L’ultimo possesso è di Brescia con Gabriel sulla sirena a infilare la tripla del 44-47.
TERZO QUARTO
Venezia trova subito due punti con Willis, Brescia però è molto abile a tenere il vantaggio fino al +5. L’Umana si affida a Moraschini e Watt, 52-53 al 24’. La Germani risponde con quattro punti in fila di Massinburg, 52-57 al 24’. La Reyer fatica a fare canestro e allora ci pensa ancora Moraschini con una bomba frontale che vale il nuovo -2. Una persa pesante di Watt consente a Della Valle di siglare la tripla del 58-64 con cui si chiude il terzo quarto.
QUARTO QUARTO
Cournooh segna il canestro del +8, mentre dall’altra parte Brooks si inventa un gioco da tre punti. Massinburg infila la bomba dall’angolo, del 61-69. Brescia allunga sul +9 con Della Valle. Venezia è soprattutto Brooks e De Nicolao, in una fase molto convulsa del match, 68-72 a 33’. Venezia sul -2 con Parks, poi arriva il pareggio di Watt con un Taliercio infuocato, 72-72 a 5’18” con parziale aperto di 9-0 a favore dei lagunari. Gabriel trova l’ennesima tripla che vale il 72-75 a 2’57 dalla fine in un match giocato con grande intensità. Watt pareggia con un gioco da tre punti. Entriamo negli ultimi due minuti di gara, possesso Umana e Brooks trova la tripla del 78-75, timeout Brescia. Spissu piazza la tripla del +6 e poco dopo Massinburg accorcia sul -4. Il viaggio in lunetta di De Nicolao vale un solo punto, mentre dalla parte opposta Akele sigla altri due punti in appoggio al tabellone, ma Venezia congela l’ultimo possesso e torna alla vittoria. 82-79 il finale.
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