Venezia supera in trasferta Gran Canaria: un successo che vale la sfida secca con Metropolitans

Venezia supera in trasferta Gran Canaria: un successo che vale la sfida secca con Metropolitans

Vittoria di prestigio di Venezia alla Gran Canaria Arena: la grande difesa insieme alla partita tatticamente perfetta della squadra di De Raffaele, i 17 punti di Brooks, i 16 di Theodore e i 15 di Watt le chiavi del successo oro-granata

Si chiude la regular season di EuroCup con il round 18 che vede Venezia superare in trasferta Gran Canaria (in stagione solo il Barcellona aveva battuto per due volte gli uomini di coach Fisac) al termine di una partita condotta con grande intelligenza dalla squadra di Walter De Raffaele. Le chiavi del successo per gli oro-granata sono la grande difesa, una partita tatticamente perfetta e le super prestazioni di Jeff Brooks autore di 17 punti e di Jordan Theodore con 16 a cui aggiunge 7 assist e 8 rimbalzi. Una vittoria che vale il sesto posto nel Gruppo B e che porterà la Reyer ad incontrare in partita secca i francesi del Boulogne Metropolitans. 69-76 il finale.

 Primo quarto

Quintetti iniziali con la squadra spagnola che schiera Albicy, Sluaghter, Salvò, Balcerowski e Stevic. Mentre la Reyer parte con Theodore, Stone, Bramos, Brooks e Watt. Oro-granata privi di Michele Vitali e all’ultimo anche di Austin Daye per un problema alla schiena, mentre Tonut è a referto ma no disponibile per una botta al ginocchio. Avvio in equilibrio, 6-6 al 3’; l’Umana, grazie all’ottima circolazione di palla e alla consueta zona di De Raffaele, tiene testa agli avversari e mette la testa avanti con la tripla di Theodore, 10-11 al 5’. Venezia cerca con insistenza Echodas che sigla il canestro del 14-19 al 9’, ma nel finale di tempo la giocate di Khalifa Diop regalano quattro punti consecutivi a Gran Canaria per il 18-19 con cui si chiude il primo periodo.

Secondo quarto

Ancora Khalifa Diop fa male ai lagunari con un’altra schiacciata, ma De Nicolao risponde con una bomba frontale bissata da quella di Cerella, 20-26 al 12’. La squadra di casa reagisce e raccoglie un break di 7-0 con il canestro di Shurna che ridà il vantaggio agli spagnoli e allora l’Umana si affida alle giocate al ferro di un intraprendete Watt che allunga sul 31-37 al 17’. Il finale è tutto dalla parte dei lagunari che chiudono avanti guidati da un super Jordan Theodore sul 34-41.

Terzo quarto

Venezia fa muovere bene la difesa avversaria e arriva subito il massimo vantaggio veneziano con il +9 di Watt. Gran Canaria però non ci sta e comincia a correre il campo: con effetti immediati piazza un break di 6-0 riportando sotto gli uomini di coach Fisac. Il timeout di De Raffaele ridà idee e ossigeno agli oro-garanata, 43-53 al 25’ con due bombe di Stone, questa volta il timeout viene chiesto dagli spagnoli. La Reyer prova a mantenere il vantaggio, ma Gran Canaria recupera fino al 54-57 di fine terza frazione.

Quarto quarto

Shurna mette subito altri due punti per iniziare l’ultimo tempo e subito dopo Khalifa Diop sigla i liberi del vantaggio dei gialli, 58-57 al 32’. Le giocate di Bramos e Brooks con due piazzati ridanno il vantaggio ai lagunari sul 63-60 al 34’, divario che si allunga sul +7 con il liberi dell’ottimo Theodore e quelli di Stone. La bella entrata di Brussino porta un gioco da 2+1 per Gran Canaria, ma l’Umana replica con il solito Theodore e la tripla di Mazzola, 63-72 al 37’, ma non è finita perché il talento di Brussino fa male a Venezia, 68-72 al 38’. Ancora una volta è Jeff Brooks a siglare i punti del +6 a 1’11” dalla fine, mentre dalla parte opposta in lunetta Albicy segna un solo libero. La giocata di Theodore chiude la contesa con il punteggio di 69-76.