Venezia si arrende nel finale contro i London Lions

Venezia si arrende nel finale contro i London Lions

Alla Copperbox Arena, Venezia, all'esordio europeo, trova la prima sconfitta in EuroCup con i London Lions. 76-69 il finale

Il cammino europeo della Reyer Venezia comincia con una sconfitta in trasferta sul campo dei London Lions. Al termine di una sfida equilibrata la formazione di Spahija si arrende al talento offensivo di Donte Grantham, autore di 23 punti a cui aggiunge anche 6 rimbalzi, e la forza fisica di Gabe Olaseni. Gli orogranata, nella serata londinese, pagano anche le troppe palle perse che alla fine saranno 18. All’Umana non bastano i 16 punti di Amedeo Tessitori. 76-69 il finale. 

PRIMO QUARTO

London Lions schiera in avvio di gara questo quintetto: Soulade, Phillip, Matt Morgan, Grantham e Olaseni. La risposta orogranata con Spissu, Tucker, Parks, Simms e Tessitori. Inizio gara equilibrato 7-8 al 3’ con Tessitori in evidenza per Venezia. Le troppe palle perse degli orogranata consentono ai londinesi di allungare sul +3, ma Spissu dalla parte opposta trova la tripla del pareggio a metà primo quarto siamo sul pari 11. La Reyer confeziona un vantaggio di sei lunghezze grazie ai canestri di Tessitori e Simms, 11-17 al 7’. Ancora Tessitori e poi Parks piazzano un altro allungo, 13-21 al 9’. I Lions tentano una reazione con Grantham, ma gli uomini di Spahija mantengono alla prima sirena il vantaggio di 8 punti sul 17-25.

SECONDO QUARTO

I padroni di casa giocano soprattutto in transizione con Grantham che sostanzialmente da solo lima il divario, 22-25 all’11’. I London Lions continuano la loro rimonta e trovano il pareggio con la bomba di Nelson. Un parziale di 8-0 che viene interrotto dal libero segnato da Davide Casarin. L’Umana continua a perdere troppi palloni e Phillip dall’altra parte non perdona trovando il sorpasso con i punti del 30-28 al 15’. Il primo tempo termina sul 38-41 con la tripla sulla sirena di Marco Spissu.

TERZO QUARTO

La Reyer corre il campo e con Spissu trova il +5 che diventa +8 con la bomba vincente di Parks, 40-48 al 22’. Dopo un timeout degli inglesi, Venezia pesca la tripla frontale di Brooks, 40-51 al 24’. Le buone spaziature degli orogarata mettono in ritmo soprattutto Jeff Brooks: l’ex Milano piazza la seconda tripla della sua serata che vale il nuovo +10. Nell’azione successiva viene sanzionato il quarto fallo a Tessitori. I Lions però non demordono e rientrano fino al -2, 52-54 al 29’. Alla terza sirena Reyer avanti di solo due lunghezze sul 54-56.

QUARTO QUARTO

Un bel canestro in acrobazia di Brown JR regala il +3 ai lagunari. I Lions come sempre vanno dal giocatore di maggior talento offensivo, ossia Grantham. La squadra di casa trova, poi, il pareggio con la bomba di Taylor, 61-61 al 33’. Ancora protagonista Grantham che infila la schiacciata del +2 londinese al 34’. La Reyer smarrisce la via del canestro, ma gli inglesi non hanno la forza di chiudere la partita, 65-63 il punteggio al 36’. Il lungo Olaseni sigla il +4 e poi il +6 contro Tessitori che ha quattro falli, 69-65 al 38’.

Venezia torna a muovere il punteggio con Tessitori e Tucker, 69-66 a 120 secondi dalla sirena finale. Tucker si accende nel finale con la tripla del -1 a 49” dalla fine. Dalla lunetta Matt Morgan porta i suoi sul +3, timeout Venezia. Sull’azione offensiva orogranata sbaglia il tiro, mentre dalla parte opposta Philipp dalle lunetta manda i titoli di coda della partita. 76-69 il finale