Intervistato sui quotidiani locali veneti, Mfiondu Kabengele ha parlato in vista della sfida contro la NutriBullet Treviso: “Mi hanno spiegato che il derby è una partita speciale per la città, il club e i tifosi. Prevedo che in campo si giocherà con grande energia, in questi giorni tanti tifosi mi hanno fermato per strada. A noi questa partita servirà per migliorare e prepararci verso i playoff. Treviso è una buona squadra, affamata di punti ma noi dobbiamo creare l’inerzia positiva per il finale di stagione”.
Kabengele ha già giocato dei derby nel recente passato con la canotta dell’AEK Atene: “Le ricordo come partite estremamente passionali, dal clima rovente, mi sono piaciuti tantissimo perché non avevo mai vissuto quell’atmosfera e mi ha stupito lo spirito dei tifosi. Poi mi hanno raccontato la storia del basket in Grecia. Sono convinto che anche al Taliercio i nostri tifosi ci spingeranno, a noi però spetterà il compito di trascinarli. Quindi massima attenzione a rimbalzo, in difesa e sulla palla”.
Il lungo canadese è anche tornato indietro sul k.o. della sua Reyer a Brescia: “Nei momenti chiave di Brescia siamo stati poco connessi fra di noi. Abbiamo perso qualche rimbalzo di troppo, sbagliato passaggi e tiri mentre Brescia, con la sua energia e la chimica di squadra, ha continuato a giocare unita. Sono stati più pronti. Ma noi stiamo imparando, in questa fase, a migliorare e sono sicuro che faremo progressi. Trovare la chimica sotto pressione e nei momenti cruciali è il passaggio che ci serve per fare un salto di qualità”.
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