Seconda vittoria consecutiva in EuroCup della Reyer Venezia (2-2) che si impone con autorità nel match, del round 4, contro il Cedevita Olimpija Ljubljana (0-4). Una sfida giocata con la giusta intensità e applicazione da parte degli uomini di Walter De Raffaele che, grazie al contributo di tutta la squadra, trovano un successo importante: i 20 assist complessivi, oltre la forza difensiva degli oro-granata, sono il miglior segnale della serata del Taliercio. Per la Reyer ci sono 15 punti di Freeman, 12 con 5 assist di Spissu e 8 con 5 falli subiti di un positivo Moraschini. Agli sloveni non bastano i 27 con 35 di valutazione di uno stratosferico Ferrell e la doppia-doppia da 11 e 20 rimbalzi di Omic. 76-68 il finale.
PRIMO QUARTO
Padroni di casa che in partenza schierano: Marco Spissu, Allerik Freeman, Mike Bramos, Derek Willis e Mitchell Watt. La formazione ospite replica con: Yogi Ferrell e Josh Adams nel ruolo di guardie, Marko Jeremic e Amar Alibegovic solo rispettivamente ala piccola e ala forte, mentre come lungo gioca l’ex Olimpia Milano Alen Omic. Venezia ritrova dopo un’assenza di quasi un mese e mezzo Jordan Parks, mentre è ancora out Amedeo Tessitori per un problema lombare. Lubiana non può disporre di Zoran Dragic (ancora indisponibile a causa di un infortunio al quadricipite avuto durante i campionati europei), il centro della nazionale croata Karlo Matkovic e all’ultimo anche il giovane Rok Radovic. Reyer parte con le marce alte: 12-3 al 5’ con 5 punti di Freeman, 4 di Willis e 3 di Spissu. Il Cedevita inserisce il capitano Muric che risponde subito con una tripla allo scadere dei 24”. La squadra slovena lima lo svantaggio con il piazzato di Ferrell, 12-8 al 7’. Gli oro-granata si affidano a Moraschini e Watt che confezionano il 18-13 al 9’. Alla prima sirena Umana avanti sul 20-15.
SECONDO QUARTO
Moraschini sigla i liberi del 24-17 al 22’, ma dalla parte opposta risponde con una tripla Ferrell. Ancora un intraprendente Moraschini, in contropiede, sigla il canestro del +8 che diventa +10 con il piazzato di Sima, 30-20 al 14’. Venezia allunga sul +13 con Granger. La formazione slovena recupera lo svantaggio fino al -6 con i liberi di Alibegovic, ma il secondo periodo si chiude sul 38-29 con la tripla di Bramos.
TERZO QUARTO
Umana comodamente avanti sul 48-38 al 15’ nonostante, per il Cedevita, i 15 punti di un ottimo Ferrell. La bomba di Marco Spissu vale il nuovo +13 lagunare, ma Ferrell risponde dall’arco. La squadra di De Raffaele chiude la terza frazione in vantaggio di nove lunghezze, 58-49, con i tre liberi messi a segno da Adams e poi il canestro di Sima.
QUARTO QUARTO
Il Cedevita si affida al talento offensivo dell’ex Virtus Bologna Josh Adams, 58-52 al 32’, ma ci pensa Freeman a rispedire gli avversari sul -9 e poi Brooks piazza la bomba del 64-54 al 33’. Gli oro-granata hanno un apporto fondamentale anche da Freeman; l’ex CSKA Mosca sigla la tripla del nuovo +13. Quando mancano 3’42” alla sirena finale arriva il nuovo massimo vantaggio grazie alla bomba di Bramos, 71-57. Per gli sloveni gli ultimi a mollare sono Omic e Ferrell mentre dalla parte opposta i liberi messi a segno da Freeman mandano i titoli di coda della partita. 76-68 il finale.
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