Venezia di puro orgoglio supera il Cedevita: decisivi Watt, Vitali e Tonut

Venezia di puro orgoglio supera il Cedevita: decisivi Watt, Vitali e Tonut

Al Taliercio la Reyer Venezia si impone sul Cedevita per 77-70

Nel settimo turno per il Gruppo B di EuroCup, l’Umana Reyer Venezia supera il Cedevita Olimpija Ljubljana per 77-70. Un successo fondamentale non solo per la classifica; oro-granata che salgono a 3 vinte e 4 perse, ma anche per il morale dopo tre sconfitte in fila tra campionato ed Europa. Una vittoria griffata dal trio Watt (17+7 rimbalzi), Vitali (16 e 29 di plus-minus) e Tonut (16). Per gli sloveni, scesi a 2-5 in classifica è la quinta sconfitta consecutiva, a poco servono i 14 di Pullen e i 12 di Muric.

 Quintetti di partenza:

Venezia: De Nicolao, Tonut, Bramos, Brooks e Watt

Ljubljana: Ferrell, Blazic, Muric, Ejim e Omic.

L’Umana ritrova Daye, ma perde Stone positivo al Covid.

PRIMO QUARTO

Partita che inizia con ritmi alti da parte degli sloveni: ospiti che mettono con decisone la testa avanti sul 5-14 dopo soli 4 minuti grazie soprattutto a Ferrell e Edo Muric. De Raffaele inserisce Daye che ripaga la fiducia del suo allenatore con una bomba che ridà ossigeno ai lagunari, accompagnato dal canestro in Tonut per il 10-14 al 6’. L’Umana trova la via del canestro con un assetto diverso, e Phillip confeziona il -2 e subito dopo Echodas sigla il canestro del -1 sbagliando il tiro aggiuntivo. Il Cedevita soffre l’intensità della Reyer e in attacco Daye trova il primo vantaggio della serata con Echodas chiude il quarto sul 21-17: un contro parziale di 16-3 in meno di cinque minuti di marca orogranata.

SECONDO QUARTO

Apre la tripla frontale di Vitali e poi il semigancio di Echidas per il 26-17 al 12’. Blazic rompe il break dell’Umana con un fulmineo contropiede, ma dalla parte opposta un super Michele Vitali infila la terza tripla di serata che vale il massimo vantaggio 29-19 al 14’. La zona di De Raffaele insieme alla bomba di Mazzola e ai quattro punti di Tonut fanno deragliare il Cedevita, 40-23 al 18’; poco dopo arriva anche il +19 con Watt. Il primo tempo termina con la tripla di Tonut per il 45-28.

TERZO QUARTO

Al rientro dall’intervallo lungo i primi due punti sono del solito Vitali, mentre il Cedevita risponde con quattro in fila di Omic. Venezia avanti di 17 lunghezze, 53-36 al 25’, ma gli Ljubljana non demorde e con Edo Muric (unico in doppia cifra per gli sloveni) confeziona sei punti in fila per il -11. Ma non è finita, perché poco dopo arriva il -8 sloveno con la bomba di Blazic, 53-45 al 28’. La difesa di coach Golemac mette in difficoltà l’attacco di De Raffaele; Auguste, silente fino a questo momento del match, trova l’affondata per il -6 ospite. Sanders interrompe il momento complicato dell’Umana con due punti in appoggio al vetro, ma l’inerzia rimane dalla parte del Cedevita che piazza la tripla allo scadere con Pullen per il 55-52.

QUARTO QUARTO

Pullen trova subito il -1 e poi impatta sul pari 55 al 32’. De Raffaele si affida negli ultimi otto minuti ai sui pretoriani; prima Daye realizza la tripla del +3 e poco dopo Watt su assist di Vitali trova il +5, 64-59 al 34’. Il Cedevita prova a riavvicinarsi, ma Tonut con un gioco da tre punti ricaccia indietro gli avversari, 69-61 al al 36’. La partita si scalda viene espulso coach Golemac, mentre la Reyer torna avanti di 10 lunghezze. Pullen è l’ultimo ad arrendersi, ma Vitali è una sentenza con il suo tiro frontale. La contesa si chiude con il recupero e la schiacciata di Watt. 77-70 il finale.