Intervista su La Prealpina per Massimo Bulleri, coach dell’Openjobmetis Varese reduce da 9 ko nelle ultime 10 gare (11 se si conta il successo, poi cancellato dagli annali, su Roma) e attesa dall’impegnativa trasferta a Trieste.
“L’allenatore è in discussione come tutti in ogni situazione; le valutazioni e i giudizi non spettano a me ma sono legittime e logiche, fanno parte del mio ruolo e non me ne tiro fuori, è una cosa normalissima e può succedere. La società però ha sempre dato grande sostegno a me ed alla squadra, e di questo li ringrazio. Una ragione in più per provare a fare nostra la partita di domani a Trieste: non è uno spareggio, ma certamente una partita importantissima. Non solo perché è uno scontro diretto, ma per la necessità assoluta di fare bottino che abbiamo per superare il momento di difficoltà. C’è grande unità di intenti all’interno del gruppo, la squadra ha lavorato bene per prepararsi a questo impegno così importante, mettendo concentrazione e voglia in tutto quello che abbiamo preparato. Faremo il massimo per iniziare il nuovo anno con un risultato che ci cambierebbe umore e classifica”, ha detto Bulleri.
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