Varese, Arcieri: “Non abbiamo deciso tra 5+5 e 6+6. Ci piacerebbe giocare la Champions”

Credits Ciamillo-Castoria
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Le parole del GM biancorosso a La Prealpina

Il General Manager dell’Openjobemtis Varese Michael Arcieri è stato intervistato su “La Prealpina”, parlando subito del progetto del club per il prossimo anno: “Io e Luis Scola condividiamo la stessa filosofia basata su corsa e tiro da 3 punti e vogliamo mantenere l’identità tecnica della seconda metà della stagione 2021/22. È una strategia che porteremo avanti nella composizione della squadra, integrando l’assetto con l’innesto di un lungo che dia verticalità e atletismo, sia in difesa che nella capacità di correre velocemente il campo”.

“Dobbiamo ancora decidere il format tra 5+5 o 6+6, però abbiamo un gruppo di italiani competitivo e con potenziale di crescita – prosegue Arcieri – Prenderemo un allenatore specialista del player development per aiutarci a svilupparli ulteriormente. Preferiamo elementi giovani ma se trovassimo un elemento con qualità utili alla squadra non è da scartare l’aggiunta di un veterano e prendiamo un lungo verticale o un esterno tiratore. Ma stiamo parlando con tutti, da Keene a Beane, passando per Vene e Sorokas: per ognuno di loro c’è una strada per la conferma. Sono tutti ragazzi eccezionali e al momento del saluto tutti hanno affermato di voler tornare: significa che vedono un futuro, e stiamo iniziando a creare l’identità giusta in base alle idee di Luis”.

Sull’allenatore: “Cerchiamo una persona che condivide la nostra filosofia di gioco e capisce la struttura che Luis sta costruendo. Il sistema funziona se c’è una buona comunicazione tra coach e dirigenza. Serve un comunicatore, che comprende il gioco in Europa, e abbia una presenza forte sul campo anche a livello vocale. Avrà una possibilità Serravalli, la settimana prossima avrà un colloquio con me e Scola per confrontarci sulle sue prospettive, ma stiamo parlando anche con altri allenatori. Stranieri? Non è questione di passaporti, ma la nostra è una organizzazione stile NBA e se un allenatore non ci crede non è adatto a noi”.

Sull’Europa: “Se possiamo partecipare a una coppa FIBA, magari la Champions League, lo faremo molto volentieri. Competere il più possibile fa parte del progetto, se possiamo farlo anche mercoledì oltre al la domenica ben venga da subito. Scola un mese fa mi ha detto “io voglio arrivare in Eurolega”: condivido questa ambizione di puntare al vertice e crescere insieme al club. Capisco bene la storia di questa piazza: Varese mi ricorda New York dove sono nato, le città sono molto diverse ma la passione è la stessa”.

Fonte: LBA.