Valerio Antonini e gli striscioni: Bisogna saper ricevere ciò che si semina

Valerio Antonini e gli striscioni: Bisogna saper ricevere ciò che si semina

Valerio Antonini, presidente di SportInvest, di Trapani Calcio e di Trapani Shark, ha risposto alle polemiche di questi giorni

Valerio Antonini, presidente di SportInvest, di Trapani Calcio e di Trapani Shark, ha risposto alle polemiche di questi giorni con una nota stampa. In questo caso si parla degli striscioni contro un esponente della stampa comparsi nel fine settimana allo Stadio.

Qui si trova la nota completa e il riepilogo dei fatti.

Ecco alcuni passaggi: “Che io fossi un “personaggio difficile” (come ormai sento dire in giro di me), ritengo non ci fossero dubbi. Personaggio difficile ma non, di certo, “in cerca d’autore”, tanto per rimanere in terra di Sicilia.

Nella giornata di sabato durante la conferenza stampa, avevo già, alla luce di alcune domande che mi erano state poste, inviato un messaggio di distensione in vista della sfida contro la LFA Reggio Calabria, che era a mio modo di vedere decisiva per la corsa alla Serie C del prossimo anno.

E ritengo sia proprio accogliendo il mio invito alla distensione che gli striscioni sono apparsi per pochi secondi e non per l’intera durata del match. Una dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, di come il rapporto fra me e la tifoseria organizzata sia improntato al rispetto delle parti pur se nella piena autonomia dei ruoli.

Capiamo che le critiche ed i giudizi negativi sono difficili da accettare per chi è abituato solo a farli, ma bisogna saper ricevere ciò che si semina. Ciò che incuriosisce tanto chi cerca, abusando di termini che poco realmente conosce come inchiesta, è alla luce del sole, come gli sforzi economici fatti dal sottoscritto fino ad oggi dando ossigeno alla forza lavoro trapanese attraverso capitali personali.