Under 22 IBSA – Eyes on Mouhamed Faye e Quinn Ellis

Under 22 IBSA – Eyes on Mouhamed Faye e Quinn Ellis

I due atleti classe 2002 subito protagonisti al debutto in Serie A

Archiviate le prime cinque giornate di campionato è giunto il momento di analizzare i giovani che si sono maggiormente distinti nel mese di ottobre. La categoria che riguarda gli “Under 22” si focalizza principalmente sui ragazzi nati dall’anno 2002 in poi andando a mettere la lente di ingrandimento le loro prestazioni e i numeri messi a referto.

Quinn Ellis – Dolomiti Energia Trentino

Non tutti i mali vengono per nuocere e nonostante la Dolomiti Energia Trentino avrebbe fatto volentieri a meno dell’infortunio di Kamar Baldwin, la maturità del classe 2003 ha aiutato non poco la formazione di coach Paolo Galbiati. La combo guard britannica – al debutto nella massima serie dopo l’esperienza in prestito in A2 con Monferrato – si è saputa distinguere per intelligenza tattica e versatilità sui due lati del campo tanto in campionato quanto in EuroCup. Dovendo sopperire in breve tempo all’assenza di un fulcro dell’attacco come Baldwin, il giovane Quinn Ellis è tornato nel quintetto base e lui ha risposto presente allineandosi rapidamente ai compagni, prendendosi anche numerose responsabilità nel clutch time. Numeri alla mano siamo di fronte ad un valore aggiunto per Trento: 6.8 punti di media – con un career high di 12 segnati contro la Virtus Segafredo Bologna – frutto del 41.7% da due, del 46.2% da tre e del 66.7% ai liberi; un elemento instancabile capace di catturare 3.8 rimbalzi a partita, distribuire 2.4 assist ai compagni e strappare 1.4 palloni di media agli avversari. Quinto per valutazione di squadra (tra i giocatori sempre presenti) con 9.4, Ellis gioca circa 21.8 minuti a partita ed è il secondo giocatore di Trento a subire più falli (2.4 di media) dietro al compagno Davide Alviti.

Mouhamed Faye – UNAHOTELS Reggio Emilia

Tra i nuovi volti di questo inizio di stagione non può mancare certamente il classe 2005 in forza alla UNAHOTELS Reggio Emilia. Il giovane talento senegalese – al debutto assoluto in Serie A UnipolSai – è stato scelto da coach Priftis per essere subito il centro titolare della squadra e lui con tutta l’umiltà che lo contraddistingue non ha mancato di dare il proprio apporto fondamentale. Nelle cinque partite disputate nel primo mese di campionato si è distinto non solo come uno dei migliori ‘under’, quanto come uno dei migliori lunghi della competizione e le sue statistiche parlano chiaro: 7.8 punti di media tirando con il 66.6% dal campo ed un massimo in carriera fin qui di 12 segnati contro la Vanoli Cremona; la sua costanza sotto le plance gli ha garantito 6.6 rimbalzi a partita, catturandone poco meno della metà nell’area avversaria. Nella partita contro la Happy Casa Brindisi sono arrivati tutti e 4 gli assist distribuiti fin qui dal 18enne, mentre sono 5 i recuperi totali (1.0 di media a partita) di cui 3 registrati nella sfida contro l’EA7 Emporio Armani Milano. La sua valutazione è la quinta migliore di Reggio Emilia con 9.6 , il tutto giocando 19.8 minuti a partita.

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