Una super Venezia batte la capolista Buducnost

Una super Venezia batte la capolista Buducnost

Venezia si impone su Buducnost per 72-67. MVP Mitchell Watt autore di 25 punti con l'aggiunta di 7 rimbalzi

Al PalaTaliercio Venezia supera, nel round 4 di EuroCup, la capolista Buducnost per 72-67 grazie ad una prova straordinaria per intensità e forza difensiva. È Watt a trascinare gli orogranata al successo con i suoi 25 punti a cui aggiunge 7 rimbalzi con 28 di valutazione, seguito dagli 11 di Sanders e i 10 di Tonut. Agli ospiti non bastano i 18 di Seeley e i 12 ciascuno di Cobbs e Atic. In classifica la squadra di coach Dzikic ha un record di 3-1, mentre quella di De Raffaele ha raccolto 2 vinte e altrettante perse. 72-67 il finale.

Quintetti di partenza

Venezia: Phillip, Tonut, Vitali, Brooks e Watt.

Buducnost: Cobbs, Atic, Micov, Wiley e Reed.

Primo quarto

Venezia parte con la marce alte, 7-0 firmato Watt e Vitali, Gli ospiti perdono dopo 48 secondi Reed per un problema muscolare, il break veneziano viene interrotto proprio dal sostituto di Reed ovvero Nikolic, il vantaggio dei lagunari si spinge fino al 10-2, ma Atic e ancora Nkolic accorciano di quattro lunghezze e poi Cobbs si mette in proprio con un 2+1, per 10-9 al 4’. Ospiti avanti 12-13 al 5’ con il canestro di Jagodic-Kuridza, ma l’Umana reagisce soprattutto grazie a Phillip e le incursioni di Tonut, 18-13. La frazione si chiude sul 18-19 con la bomba di Atic e tre liberi siglati da Seeley,

Secondo quarto

Il Buducnost parte forte con un 5-0 griffato Seeley e Cobbs, costringendo De Raffaele immediatamente al timeout, ma quattro in fila di Sanders ridanno ossigeno agli orogranata, pari 24 al 14’ con i punti di Watt. Podgorica gioca con grande intensità in difesa e in attacco produce altri quattro punti con Atic, 28-32 al 18’. Dalla parte opposta Tonut trova la sua prima tripla di serata. Il finale di tempo è tutto a favore degli ospiti che chiudono avanti 33-40 grazie soprattutto alle folate di Petrov e la potenza di Nikolic.

Terzo quarto

Dopo l’intervallo lungo, Reyer scatenata ottiene un break di 7-0, grazie in particolar modo all’ottimo Sanders. Venezia continua a difendere forte, perfetta parità 42-42 al 25’, ma Jagodic-Kuridza piazza la bomba del nuovo +3 e poco dopo Cobbs e Wiley trovano il +7. Venezia si affida a Tonut e Daye, 47-49 al 28’ in una sfida molto intensa l’Umana trova anche il pareggio con Phillip. La terza frazione termina 51-52 con l’ultimo canestro sulla sirena e in acrobazia di Stefano Tonut.

Quarto quarto

La partita è sempre più fisica con le difese cha hanno la meglio sugli attacchi, 54-54 al 33’, Umana che mette la testa avanti grazie a un Watt sublime e poi allunga in transizione sul +4 con Sanders, 60-56 al 36’. Seeley mette la bomba del -1 e poi quella del +1, 61-62 al 38’. Watt però continua nel mettere punti: un gioco da sottocanestro per il 65-62, poi è la volta di Brooks che sigla la tripla del 68-62 a 55” dalla sirena finale. Seeley non si arrende e segna l’ennesima bomba. Ci pensano Stone e Watt a chiudere la contesa. 72-67 il finale.