“Una squadra in B per i nostri giovani”. Il progetto di Olimpia Milano

“Una squadra in B per i nostri giovani”. Il progetto di Olimpia Milano

Michele Catalani, responsabile del settore giovanile Olimpia Milano e coach della squadra che ha vinto la NextGen, racconta il momento su Repubblica

Michele Catalani, responsabile del settore giovanile Olimpia Milano e coach della squadra che ha vinto la NextGen, racconta il momento su Repubblica-Milano.

«Questo gruppo di ragazzi è il risultato del lavoro di anni svolto da chi mi ha preceduto. Milano mi ha chiamato per dare un nuovi impulso e sviluppare ulteriormente il vivaio oltre a darmi il piacere e il prestigio di tornare a lavorare per un club d’elite in Europa. Agiamo a due livelli: vogliamo essere una realtà per il territorio e abbiamo una foresteria che può ospitare 10 ragazzi».

«Vogliamo che il gioca sia funzionare alle caratteristiche e al percorso di crescita individuale dei singoli giocatori anche in relazione alle necessità della prima squadra. E’ ovvio che più il livello del club è alto, più è ampio il gap tra vivaio e e prima squadra e la possibilità di un passaggio diretto di un giocatore. Ma sono le grandi società che trainano il movimento giovanile. Per questo stiamo studiando anche una tappa intermedia, che potrebbe essere partecipare al campionato di Serie B coi nostri giovani».