Una Reyer superlativa piega l’Olimpia: grande prova di squadra degli orogranata

Una Reyer superlativa piega l’Olimpia: grande prova di squadra degli orogranata

il big match al Taliercio lo vince Venezia che piega MIlano: 78-72 il finale.

Lo spareggio per il momentaneo terzo posto in classifica lo vince Venezia che fa prova di forza contro Milano. Un successo di squadra degli orogranata dove tutti i giocatori di coach Spahija danno un apporto fondamentale per battere l’Armani. A decidere la sfida è un terzo quarto perfetto di Tucker e compagni da 23-9. L’Umana arriva anche sul +18, (73-55) al 35’, nel finale però l’Armani rientra ad un solo possesso di distanza, ma le giocate difensive di Brooks e Tucker mandano i titoli di coda del match. 78-72 il finale.

PRIMO QUARTO

Venezia, ancora senza Parks, si affida a un quintetto di partenza diverso rispetto al consueto formato da Spissu, Tucker, Casarin, Wiltjer e Tessitori. Milano priva di Baron, Poythress e Ricci lascia fuori dalla rotazione degli stranieri Maodo Lo e in avvio si affida a Napier, Tonut, Shields, Mirotic e Melli. La Reyer parte con la faccia cattiva 8-4 al 3’ con Tessitori in grande evidenza. L’Olimpia ci mette poco a entrare in partita, con Napier e Tonut trova prima il pareggio e poi effettua il sorpasso con Mirotic, 10-12 al 5’. Gli orogranata, però, spinti dal pubblico delle grandi occasioni pescano con Heiddeger e il libero di Tucker un nuovo vantaggio, 18-15 al 7’. I biancorossi si affidano all’ex di turno: Tonut, infatti, infila la bomba del pari 18 all’8’. Venezia finisce lanciatissima con due triple consecutive di Wiltjer: dopo 10’ di gioco 27-21 il punteggio.

SECONDO QUARTO

La Reyer scappa via, 31-23 all’11’spinta da O’Connell e Kabengele. Dalla parte opposta Milano reagisce e lima il divario con la tripla di Flaccadori e il 2+1 di Voigtmann, 31-29 al 13’ che diventa poco dopo 31-31 con la rubata di Caruso e il contropiede vincente di Flaccadori. A metà del secondo quarto, Olimpia avanti 33-36 con la tripla frontale di un ottimo Napier. La Reyer si riporta avanti guidata da un super Tucker su entrambi i lati del campo, 38-36 al 17’, ma Napier continua a far male dal perimetro: Olimpia ancora al comando, 38-39 al 18’. Ancora una volta il finale del quarto è tutto in favore della squadra di coach Spahija che termina avanti di due lunghezze sul 42-40.

TERZO QUARTO

Dopo due minuti del terzo quarto arriva il primo canestro siglato da Spissu che poco dopo bissa con la tripla del 47-40 al 22’. Milano torna a muovere il punteggio dalla lunetta con Mirotic, ma fatica tremendamente a trova soluzioni offensive, 52-42 al 25’ con Kabengele che mostra i muscoli. Al resto ci pensa Tucker con una transizione vincente, 54-42 al 26’. Dalla parte opposta, la squadra di Messina segna solo dalla lunetta, mentre Venezia accelera ulteriormente 60-45 al 28’ grazie ad un’azione di Tucker che manda al bar Hall. Il divario aumenta a dismisura 62-45 con l’appoggio al vetro di Casarin. I biancorossi si sbloccano con i primi due punti della partita di Shields. La tripla frontale di Jeff Brooks chiude il terzo periodo sul 65-49.

QUARTO QUARTO

L’Olimpia ci crede ancora e rientra fino al -10 al 33’, 65-55 con Napier e Mirotic. La Reyer torna a macinare il suo gioco  grazie a Spissu e Brooks, 70-55 al 36’. Poco dopo la bomba di Spissu vale il massimo vantaggio veneziano, 73-55 al 35’. Di prepotenza Milano prova nuovamente a rientrate, 73-62 al 36’ con un gran canestro di Mirotic. Al 37’ viene sanzionato un fallo tecnico a Tonut: dalla lunetta Spissu segna il libero del +12 (74-62), ma Venezia perde il possesso e Milano con Napier accorcia sul -10 a 2’30” dal termine. Tucker segna i liberi del +12, Mirotic però sigla la tripla del 76-67 a 1’34” dalla sirena. La Reyer regala due liberi a Tonut, 76-69 a 1’21”. L’Umana è in confusione, perde un altro pallone e l’Olimpia con Shields insacca la bomba del 76-72 con 69 secondi ancora da giocare. Nel finale succede di tutto, Spissu sbaglia un piazzato, ma poi recupera palla ma in contropiede sbaglia due punti facilissimi, 76-72 a 33” dal termine. Palla a Mirotic ma la giocata difensiva di Brooks con tanto di stoppata sul fuoriclasse montenegrino decide la partita, dalla lunetta Tessitori segna i liberi della vittoria. E poi ancora Tucker a stoppare il tiro di Hall. Vince Venezia, 78-72 il finale.