Fabien Causeur, esterno di Olimpia Milano, nel corso dell’intervista rilasciata in Francia, ha parlato anche dell’addio al Real Madrid.
“È stata una decisione molto difficile. Madrid è stato il mio club del cuore, ho vissuto così tante esperienze lì, non solo i titoli. I miei due figli sono nati a Madrid, ho stretto amicizie fortissime con compagni di squadra e persone dello staff. Il giorno in cui mi hanno comunicato che non mi avrebbero confermato, mia moglie mi ha visto piangere per la prima volta. Questo dice molto su quanto significasse per me quel club.”
“Non è stata una mia decisione, è stata una scelta del Real. Ho sempre sperato di restare, ma sapevo anche che con l’addio di Llull e Rudy Fernández poteva esserci la volontà di un cambio generazionale. Penso che abbiano voluto ringiovanire il roster e che io sia stato incluso in quel pacchetto di cambiamenti.”
“Avevo sempre immaginato di concludere la mia carriera a Madrid. Era il mio obiettivo. L’estate scorsa è stata un colpo al cuore, una delle delusioni più grandi della mia carriera. Ma a un certo punto bisogna accettare la realtà, come quando sei innamorato di una persona che non vuole più stare con te. Devi voltare pagina, andare avanti e trovare nuovi stimoli. È quello che sto cercando di fare a Milano.”
“Non ho rancore verso il Real Madrid, anzi. Sono grato per tutto quello che ho vissuto lì. Ho disputato quasi 500 partite con quella maglia, ho vinto 14 trofei. È stato un capitolo incredibile della mia vita, ma ora sto cercando di scriverne un altro.”
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