Un manager NBA non ha dubbi: Rumors su James Harden ai Rockets solo per forzare la mano ai 76ers

"I giorni di James Harden come Max Player sono finiti"

Si parla da tempo del possibile ritorno di James Harden agli Houston Rockets, ma un addetto ai lavori NBA non ha dubbi sull’origine dei rumors.

Non sono altro che una strategia di negoziazione, per forzare la mano ai 76ers. Harden crede che il Front Office (guidato dal suo grande estimatore Daryl Morey)  non sia determinato ad offrirgli un Max contract. Non è più un giocatore di quel livello, ma spera che Philadelphia lo rivoglia e sia disposta a pagarlo quanto chiede.

Houston è nel mezzo di cambiamenti importanti, quindi quali connessioni avrebbe James con giocatori e staff- e perché Houston, che ha un gruppo di giovani che sta cercando di far crescere, dovrebbe firmare un giocatore che ama i party come Harden?”.

“I suoi giorni come Max Player sono finiti, non può più produrre vittorie con il suo gioco. Può ancora accumulare buoni numeri, aiutare una squadra, ma non è più quel tipo di giocatore che merita un Max contract. Sarebbe difficile giustificare un investimento del genere. Guardando la sua efficienza e ciò che concede in difesa, non c’è modo di considerarlo un Max Player”.

Il 10-volte All Star potrebbe firmare un quadriennale per un massimo di circa 210 milioni totali con i 76ers, e 201.7 con altre squadre.