Esordio casalingo in Europa per Milano, dopo la sconfitta sul campo del Fener ed il rinvio della sfida al Maccabi la squadra di Messina ospita l’Olympiacos.
Palla a dure ore 20:45 contro i greci per l’ex Hines, nella Datome-Night.
Oly a trazione Milutinov nei primi possessi, la risposta è affidata al talento di Shields e Mirotic ma Walkup si libera bene al tiro e gli ospiti si portano sul 9-7 approfittando di qualche pallone buttato via in casa EA7. L’ex Trento è una furia, l’ala di Podgorica completa la giocata da tre punti ma non basta per scrollarsi di dosso la resistenza greca. Hines scende in campo per la presenza 393 in Eurolega (primo in solitaria), Milano avanti 19-17 dopo i primi 10 minuti.
Flaccadori ed Hall entrano bene dalla panchina e costruiscono il +7, Kamagate inchioda dopo i punti di Larentzakis e gli attacchi si fermano, tanti errori e ne beneficia l’Olimpia sul 26-19 del 14′. Canaan smuove lo score dall’angolo, Walkup punisce con metri di spazio ma gli uomini di Bartzokas mancano il primo colpo del sorpasso, Mirotic appoggia e Canaan viene espluso causa secondo fallo tecnico. Milutinov si rivede in attacco con il 2+1, greci avanti all’intervallo 32-31.
Squadre sprecone in avvio di terzo quarto, Messina ferma subito la sfida ed i suoi giocatori rientrano sul parquet con la faccia giusta: 7-0 il parziale con Mirotic prima e Pangos poi a riportare i campioni d’Italia avanti nel punteggio. Brazdeikis e Papanikolaou provano a spegnere l’entusiasmo del pubblico milanese, il play canadese lo riaccende all’istante con due canestri in fila e con non pochi sforzi Milano riesce a mantenere la leadership della partita, 44-41 ad un periodo dal termine.
Fall spacca il ferro regalando il sorpasso, Pangos piazza la tripla frontale e serve a Mirotic l’assist in transizione del momentaneo +6. Voigtmann incrementa il 9-0 nella bolgia del Forum, le percentuali degli avversari crollano e Mirotic dall’arco risponde al canestro di Papas, che sblocca l’Oly dopo quasi sei minuti di astinenza. Flaccadori dalla lunetta scrive la doppia cifra di margine, capitan Melli brucia la retina dalla distanza e si entra nell’ultimo minuto con padroni di casa in controllo e palla in mano. Pangos mette la doppia ciliegina, Milano gioca un ultimo quarto superlativo (21-12) e batte l’Olympiacos 65-53.
Milano: Pangos 16, Melli 3, Kamagate 2, Flaccadori 6, Hall 2, Shields 12, Mirotic 20, Voigtmann 4
Olympiacos: Walkup 11, Canaan 3, Lountzis 4, Larentzakis 2, Papas 2, Fall 2, Papanikolaou 4, Brazdeikis 6, Peters 4, Milutinov 15
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