Sarà una sfida particolare per Mattia Udom e Andrea Mezzanotte quella che lunedì 2 gennaio, alla BLM Group Arena alle 18 (live su Eleven ed Eurosport 2), li vedrà fronteggiarsi in campo con le maglie di Dolomiti Energia Trentino e Happy Casa Brindisi.
Entrambi infatti, fino allo scorso anno, difendevano i colori l’uno della squadra dell’altro, una situazione questa che, nella prima giornata del 2023, farà sì che tutte e due i giocatori godranno contemporaneamente dello status di ‘ex della gara’.
In particolare, Udom ha militato nella compagine pugliese nelle ultime due stagioni, un periodo nel quale egli ha collezionato 459 punti e 352 rimbalzi in 84 presenze complessive con la canotta biancoazzurra in tutte le competizioni nazionali ed europee. Limitatamente al fatturato in Serie A, con Brindisi il nativo di Bagno a Ripoli ha messo assieme 318 punti e 249 rimbalzi in 57 presenze togliendosi la soddisfazione di chiudere la stagione regolare 2020/21 al secondo posto e giocare (nello stesso anno) la semifinale di Coppa Italia, la prima (di due) BCL della carriera e i primi minuti “veri” ai playoff.
Come l’ex Tezenis Verona, Biella e Mens Sana Siena, anche Andrea Mezzanotte ha preso parte alla postseason di due stagioni orsono, una fase questa dove il nativo di Ponte San Pietro è uscito subito di scena ai quarti di finale con la maglia dell’Aquila Trento, il club che nel 2018, prelevandolo da Treviglio, gli ha permesso di muovere i primi passi nel massimo campionato nostrano.
Qui, difendendo la causa della Dolomiti Energia, Mezzanotte ha assommato 231 punti e 99 rimbalzi in 73 presenze totalizzate in 4 stagioni tra il 2018/19 e il 2021/22, stint questo dove il classe 1998 ha avuto modo anche di esordire in Europa prendendo parte a quattro edizioni consecutive dell’Eurocup (214 punti e 94 rimbalzi in 53 presenze).
Per ciò che dunque ha rappresentato il trascorso trentino per Mezzanotte e, allo stesso modo, quello brindisino per Udom, l’incontro di lunedì in cui entrambi saranno chiamati a dar man forte alle ambizioni di successo delle rispettive compagini avrà una valenza (emotiva e non solo) peculiare per tutti e due i giocatori, pronti a salutare con affetto colori e volti noti prima di mettere da parte i propri vissuti e i propri ricordi per lasciar spazio all’agonismo.
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