Tutti i numeri della finale Milano-Bologna; per l’Olimpia è la 19^ nella storia dei playoff

Tutti i numeri della finale Milano-Bologna; per l’Olimpia è la 19^ nella storia dei playoff

L’Olimpia ha conquistato l’accesso alla 19° finale della sua storia nell’era dei playoff

L’Olimpia ha conquistato l’accesso alla 19° finale della sua storia nell’era dei playoff. E’ la prima volta dal 1985 (la squadra di Dan Peterson con Joe Barry Carroll) che vi arriva senza sconfitte nei turni precedenti. Ma nel 1985 vinse 2-0 nei quarti e in semifinale, mentre quest’anno ha vinto sei partite su sei. Allora, sei vittorie furono sufficienti per vincere lo scudetto, come prima squadra a riuscirci senza subire alcuna sconfitta. Nei 18 precedenti il bilancio è 9-9, 34-37 nelle singole partite. La prima finale nell’era playoff risale alla stagione 1978/79 quando l’Olimpia sorprese Varese vincendo in trasferta la decisiva gara 3 utilizzando cinque giocatori per 40 minuti. Tuttavia, poi la finale contro la fortissima Virtus Bologna dell’epoca non ebbe storia. La prima finale vinta risale al 1982 contro Pesaro con gara 2 (si giocava al meglio delle tre) vinta a San Siro con la decisiva stoppata di John Gianelli sul grande ex Mike Sylvester. Quella dell’82 fu la prima di una striscia di otto finali consecutive: l’Olimpia vinse quelle del 1985, 1986, 1987 e 1989. L’unica finale vinta degli anni ’90 fu quella del 1996 contro la Fortitudo Bologna in quattro partite (nel 1991 ci fu invece l’inopinata sconfitta in gara 5 contro Caserta, unica battuta d’arresto casalinga di tutta la stagione). L’Olimpia è poi tornata in finale, ma perdendo, nel 2005, 2009, 2010 e 2012. Dopodiché ha vinto le successive tre, nel 2014, nel 2016 e nel 2018.

SPAREGGI – Nella sua storia l’Olimpia ha giocato anche quattro spareggi, tutti contro Varese, nell’era precedente i playoff. Vinse nel 1966 a tavolino (Varese vinse sul campo ma perse per l’utilizzo irregolare di Tony Gennari, un naturalizzato) e nel 1972. In tutto ha giocato 4 finali contro Siena, 3 contro Caserta e Pesaro, 2 contro la Virtus Bologna e contro la Fortitudo Bologna, 1 contro Reggio Emilia, Roma, Livorno e Trento.

FATTORE CAMPO – Questa è la decima finale che l’Olimpia disputa con il fattore campo a favore. Il bilancio nei nove precedenti è 6-3. Milano ha vinto nel 1985 (Pesaro), 1986 e 1987 (Caserta), 2014 (Siena), 2016 (Reggio Emilia) e 2018 (Trento) con il supporto del campo. Viceversa, ha perso comunque le finali del 1984 (Virtus Bologna), 1988 (Pesaro) e 1991 (Caserta).

I PRECEDENTI VS. VIRTUS BOLOGNA – Virtus Bologna contro Olimpia Milano è una delle grandi classiche del basket italiano. Si tratta delle due squadre che hanno vinto più scudetti, 28 l’Olimpia e 15 la Virtus. I precedenti dicono 104-73 per l’Olimpia, 98-68 contando solo il campionato. A Milano, il bilancio è 67-20 per l’Olimpia ma ci sono stata anche due gare in campo neutro, quarti di finale di Coppa Italia, a Torino nel 2012, vinta dall’Olimpia, e a Firenze nel 2019, sempre quarti di finale, con vittoria della Virtus. Nello scorso mese di settembre le due squadre si sono affrontate nella finale di Supercoppa, a Bologna, con vittoria dell’Olimpia 76-67 (17 Datome, 14 Punter, 11 Delaney, MVP della competizione). A Bologna siamo 52-36 per la Virtus, ma l’Olimpia ha vinto nella gara di andata di questa stagione 68-62. Nella storia dei playoffs, la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano si sono giocate lo scudetto due volte. Nella stagione 1978-79 la Banda Bassotti di Dan Peterson a sorpresa arrivò all’atto conclusivo della post-season contro la fortissima Virtus allenata da Terry Driscoll. Non ci fu storia e la Virtus vinse 2-0 (si giocava al meglio delle tre gare). Fu molto più combattuta la finale della stagione 1983/84: la Virtus vinse gara 1 a San Siro e conduceva anche gara 2 per chiudere i conti quando Dino Meneghin venne espulso per proteste. Nonostante la perdita del suo centro, l’Olimpia eseguì una strepitosa rimonta e andò a vincere 75-71 rinviando l’assegnazione dello scudetto alla “bella” da giocarsi a Milano. L’Olimpia dovette giocarla senza Meneghin squalificato. Ne venne fuori una gara punto a punto che venne risolta dalla Virtus, 77-74. In tutto nei playoffs, le due formazioni si sono affrontate 23 volte, bilancio 12-11 Olimpia nelle singole gare. E’ 4-3 Virtus invece nelle singole serie. L’ultima volta, nella stagione 2014/15, quarti di finale, finì 3-0 per l’Olimpia.

COACH MESSINA – Ettore Messina ha portato una sua squadra alla finale scudetto per la quinta volta. Il suo record in finale è 12-3 nelle singole partite, 4-0 nelle serie. I precedenti sono tre sulla panchina della Virtus e uno su quella della Benetton Treviso.