Trieste distrugge l’imbattibilità di Milano

Trieste distrugge l’imbattibilità di Milano

Dimenticata in fretta la sconfitta di Bologna, l'Allianz tiene Milano a soli 9 punti nell'ultimo quarto e vince meritatamente.

Il “lunch match” della dodicesima giornata di Serie A 2021/2022 propone la sfida tra Trieste e Milano. Padroni di casa con nelle ossa ancora pulsante la pesante sconfitta patita sul parquet del Paladozza, ma con il nuovo arrivato Corey Davis Junior al suo esordio casalingo, certamente meglio integrato negli schemi di coach Ciani rispetto ad una settimana fa. Per l’Olimpia – imbatttuta in campionato, ma reduce dalla sconfitta interna di Eurolega contro il Real Madrid – il necessario turnover di coach Messina (a caccia della vittoria n°400 in Serie A) lascia a casa Rodriguez, Delaney e Hines, che si aggiungono a Moraschini (sospeso), Mitoglu (infortunato) e Shields (infortunato). Ex di turno del match Davide Alviti, con all’attivo 38 partite in maglia Allianz nella scorsa stagione e Daniele Cavaliero, 47 volte in maglia Olimpia dal 2004 al 2006.

CRONACA: 

Starting five Trieste: Davis – Banks – Mian – Grazulis – Konate

Starting five Milano: Grant – Hall – Alviti – Melli – Tarczewski

REGNA L’EQUILIBRIO – Palla a due toccata da Tarczewski verso Grant, che imposta il primo attacco della gara portato a successo da Melli. La prima azione offensiva dei padroni di casa vede un volenteroso attacco di Davis infrangersi sul ferro. Siamo già dall’altra parte, dove l’ex di turno Alviti colpisce dall’angolo e porta il match sul 5-0. Ci prova subito Banks dai 6 e 75 ed arrivano i primi punti anche per i padroni di casa. La difesa triestina si chiude molto bene su Melli, contropiede di Banks con errore ribadito veementemente in tap-in schiacciato da Konate che impatta la gara. Qualche errore da ambo i lati in un match che ancora non si accende, fallo di Davis e doppia lunetta per Hall che riporta avanti gli ospiti. Ci pensa ancora Konate a rimettere le cose a posto, imbeccato a centro area da Davis. Trieste ottima in difesa, mentre in attacco manca ancora un po’ di luce nelle trame offensive. Milano ha eccellenti tiratori, ma viaggia con le polveri un po’ bagnate. Banks porta Hall a scuola di ball handling: finta, step back e tripla d’antologia per il primo vantaggio interno della gara a metà quarto. L’air ball di Alviti non impietosisce l’Allianz, che si riporta in attacco con Konate fermato fallosamente da Tarczewski, con Messina che richiama i suoi sul pino. Si riprende con l’1/2 di Konate dalla linea della carità che mette Trieste sul +4, Milano prova a risalire e trova una bella schiacciata di Tarczewski su assist di Bentil. Si lotta molto nel pitturato da ambo i lati. Daniels dalla media rimette il match in parità, il neo-entrato Fernandez non è d’accordo e si iscrive a referto, fornendo poi un pallone dorato a Delia sotto le plance, fermato dall’antisportivo di Daniels. La lunetta (1/2) dà un altro punto all’Allianz, che resta in attacco con Fernandez che però pasticcia: palla persa, palla recuperata, altra palla persa sul filo dei 14″. Milano ha un possesso di svantaggio, parzialmente recuperato da Bentil (1/2) che va in lunetta per fallo di Lever. Ci si avvia al termine del quarto con Lever stoppato da Grant; sul capovolgimento di fronte il fallo di Fernandez consente a Baldasso di recuperare tutto lo svantaggio a 16″ dalla sirena. Ultima azione per Trieste con fallo dello stesso Baldasso su Banks: 2/2 per il n°1 in maglia rossa e nuovo vantaggio per l’Allianz, mantenuto fino alla sirena (errore di Baldasso sull’ultimo affondo).

PROVE DI FUGA PER ENTRAMBE, MA E’ ANCORA PARITA’ – Comincia in attacco l’Allianz schierando Cavaliero e Deangeli, ma è Fernandez ad infiammare l’Allianz Dome da ben oltre l’arco. Sbaglia Melli ma c’è l’extrapossesso per Milano, che trova 3 punti dall’angolo con Daniels. Ci riprova Fernandez da lontanissimo, dopo un paio di rimpalli arriva Delia che recupera un pallone preziosissimo ed appoggia al tabellone il nuovo +4. Daniels perde palla, la perde anche Fernandez e Melli lo punisce subito. Gran palla di Deangeli per Delia nel pitturato ed altro canestro importante, dall’altra parte Hall trova Bentil nell’angolo e la tripla del n°50 riporta sotto Milano; lo stesso Bentil colpisce ancora dai 6 e 75 e l’Olimpia rimette il naso avanti dopo 3 minuti e mezzo sul 23-25. Altro errore di Trieste, che assiste quasi impotente all’eccellente pick and roll tra Hall e Biligha, che segna appoggiando al tabellone mentre viene fermato irregolarmente da Deangeli. Coach Ciani chiama time-out, in uscita dal quale Biligha trasforma l’and-one nel +5 della propria squadra. Rientra Davis che mette in condizione Lever di armare i missili e colpire da fuori, dando un po’ di ossigeno all’Allianz, che poco dopo gode del nuovo possesso palla per fallo offensivo di Hall, non sfruttato però dalla coppia Davis-Banks. Deangeli stoppa Alviti, ma secondo gli arbitri è fallo: dalla linea della carità l’ex in maglia n°40 fa 2/2 e poco oltre metà tempo Milano su porta avanti sul 26-30. Banks trova un’autostrada e la sfrutta a dovere in appoggio alla tabella, recuperando poi un ottimo rimbalzo difensivo su errore di Hall da fuori e tornando sul fronte d’attacco, dove ottiene la lunetta per fallo di Bentil: 2/2 e nuova parità sul 30-30. Grant trova due punti piuttosto comodi, seguito poco dopo da Bentil: Milano sfrutta gli errori di Trieste, accelera e prova a scappare. Ma l’Allianz non molla, con un pimpante Davis che distribuisce buoni palloni ai suoi: Konate subisce fallo da Ricci e dalla lunetta porta in dote altri due punti. Hall è un furetto inarrestabile per la difesa triestina, mentre dall’altra parte Baldasso continua a “litigare” con Banks; quest’ultimo ringrazia, va in lunetta e trasforma entrambi i liberi. Inizia l’ultimo giro di lancette mentre Trieste esaurisce il bonus. Hall e Biligha stavolta non si capiscono e regalano a Trieste la possibiltà di tornare in parità: Hall concede a Konate due tiri a gioco fermo e con 32″ ancora da giocare il n°5 in maglia rossa ne mette solo uno. Baldasso sfida Deangeli e non punge, dall’altra parte la penetrazione di Mian porta 2 punti e un and-one per fallo di Ricci, trasformato nell’immediato, Quello che sembrarva un folle tentativo di Grant poco oltre metà campo sulla sirena trova la sua ragione di essere nel fallo fischiato a Banks: tre tiri liberi, 2/3 e le squadre vanno al riposo lungo sul 38-38.

MILANO ALLUNGA, MA TRIESTE E’ LI’ – Si torna in campo con palla in mano per gli ospiti, Hall attira su di sè la difesa e scarica per Daniels che mette a referto 3 punti e il nuovo vantaggio dei suoi. Altri 3 punti arrivano da Grant e l’Olimpia chiarisce subito le proprie intenzioni. Mian non ci sta e si iscrive anch’egli alla gara dai 6 e 75m, seguito poco dopo da Davis. In poco meno di due minuti 2 triple e 6 punti per parte. Tarczewski recupera il rimbalzo sull’errore di Daniels, ci pensa Davis ad impattare nuovamente la gara. Ritmo molto elevato in questo inizio di quarto. Konate si mette sulla strada di Grant, pescato in fallo di sfondamento: Trieste torna in attacco, ma Konate non sfrutta l’occasione. Daniels colpisce ancora da fuori, mentre dall’altra parte Lever sbaglia un canestro già fatto. Davis attacca il ferro con successo e tiene accesa la luce in casa Allianz, che resta attaccata nel punteggio (48-49). Melli sbaglia una schiacciata “accademica”, Banks sbaglia a sua volta, ma da fuori. Milano perde palla, Davis va dritto a canestro ma viene stoppato da Grant, autore di un eccellente recupero in velocità. Banks recupera il rimbalzo e serve Konate, che va in lunetta per fallo di Baldasso: 1/2 e parità nuovamente agganciata. Bentil da fuori è un fattore, Milano gode subito dopo del nuovo +3, tornando velocemente in possesso del pallone per infrazione di passi di Davis. Konate ferma Melli con le cattive, ma non arrivano punti a gioco fermo (0/2). L’Allianz prova a recuperare il possesso di svantaggio, ma senza successo; altro fallo di Konate su Melli ed è ancora lunetta per il n°9 in maglia Olimpia: stavolta è 2/2, con ospiti che vanno a +5 con ancora 3 minuti da giocare nella frazione. Si fa vedere (finalmente) anche Grazulis, che ottiene due occasioni dalla lunetta per fallo di Biligha: 2/2 per il lettone e -3 Trieste. Grant porta a spasso mezza difesa triestina e porta altri due punti alla causa, sull’altro fronte è ancora lunetta, stavolta per Delia, che non produce fatturato. Milano non riesce a colpire, Trieste invece porta con efficacia Delia sotto le plance. In area triestina stavolta è Alviti a creare scompiglio: rimbalzo offensivo, canestro e tiro libero aggiuntivo (fallo di Fernandez), con l’Armani che arriva al +6. La difesa milanese chiude bene ogni tentativo di Trieste e gli ospiti ottengono l’ultimo tiro del quarto, con Grant che non riesce a metterla.

BOTTA E RISPOSTA FINO ALLA FINE – Fernandez muove la prima azione d’attacco dell’ultimo quarto, chiusa dal canestro dalla media di Mian. Delia stoppa Daniels e fa partire il contropiede, incaricandosi personalmente di chiudere in maniera vincente l’azione. Ancora Delia protagonista nel contrattacco milanese, con fallo su Biligha: dalla lunetta il n°19 non segna, ma Milano è ancora in attacco grazie al rimbalzo offensivo di Alviti. che riceve da Melli ed infila poco oltre l’arco. Ritmo sempre molto elevato, con diversi errori da ambo i lati del parquet, fino alla tripla di Grant. Mian non ci sta e si incarica dell’attacco dell’Allianz, che resta viva recuperando poi un altro pallone, trasformato in oro colato da Grazulis in penetrazione. Daniels segna un canestro incredibile tenendo a distanza Trieste, per quanto di sole 5 lunghezze. Biligha manda in lunetta Banks, che non sbaglia e fissa il punteggio sul 63-66. Gara ancora apertissima. Errore da fuori di Melli e fallo in attacco di Bentil sono il pessimo bottino portato a casa da Milano nell’azione successiva, ma Trieste non riesce ad approfittarne. L’Olimpia non punge e Trieste prova a rientrare definitivamente, pur dovendo tirare al limite dei 24″: nulla di fatto per Delia e situazione immutata, mentre si supera la metà del quarto. Hall perde un pallone sanguinoso e sono più di 2 minuti che non si vede un canestro. Errore di Davis, errore di Alviti e dopo due minuti e mezzo si rivede la palla in fondo alla retina: Banks infila dai 6 e 75 e Trieste riaggancia la capolista sul 66-66 con 4 minuti ancora da giocare. Melli perde palla, l’Allianz ci crede e Fernandez imita Banks: altra tripla e +3. Un’altra persa per Milano e il pubblico si infiamma. La fine della gara è comunque ancora lontana. Doppio play in campo per l’Allianz, che costringe l’Armani alla terza persa consecutiva. Delia non riesce a trasformare un eccellente assist di Banks, ma poco male: Milano perde il quarto pallone e rimette Trieste in grado di allungare. Ma ci sono errori da ambo i lati, le retine non si muovono e il cronometro continua a correre. Ultimo minuto di gioco che inizia con gli ospiti che esauriscono il bonus. Melli costruisce un canestro importantissimo e degno del suo nome: con 30 secondi alla sirena finale il punteggio è 69-68, con palla in mano a Trieste. Azione importantissima quella che inizia dalle mani di Davis, Fernandez la porta al limite dei 24″, penetra e subisce fallo da Melli, guadagnando la linea della carità: dentro il primo e +2, dentro il secondo e +3. Milano rimette dal fondo, lo stesso Fernandez ferma con un fallo il cronometro a 5″,3. Secondo timeout di Trieste, che ha ancora 1 fallo da spendere. Riprende il match con Milano in attacco, rimessa di Daniels per Melli, la palla torna a Daniels che ci prova da fuori ma sbaglia, il rimbalzo di Hall e successivo tiro non sortiscono effetti e Trieste la porta a casa.

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – AX ARMANI EXCHANGE MILANO 71-68

PARZIALI: 16-14 / 22-24 / 15-21 / 18-9

PROGRESSIVI: 16-14 / 38-38 / 53-59

MVP SPORTANDO: Adrian Banks (Allianz Pallacanestro Trieste)

TABELLINI: 

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE: Banks 19, Davis Jr. 7, Fernandez 10, Konate 9, Deangeli 0, Mian 10, Delia 9, Cavaliero (cap.) 0, Campogrande ne, Grazulis 4, Lever 3. Allenatore: F. Ciani. Assistente: M. Legovich.

AX ARMANI EXCHANGE MILANO: Melli (cap.) 8, Grant 9, Tarczewski 4, Ricci 0, Biligha 3, Hall 4, Baldasso 2, Daniels 16, Alviti 10, Bentil 12, Datome ne. Allenatore: E. Messina. Assistenti: G. Pozzecco, M. Fioretti, S. Bizzozero.

Arbitri: O. Sahin Tolga, G. Giovannetti, V. Grigioni