Treviso, Zanelli: “Classifica è corta, servono ancora due vittorie”

Credits Ciamillo-Castoria
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Il capitano della compagine veneta ha garantito che la squadra non dà già per acquisita la salvezza

Dopo aver incamerato quattro punti nei due match casalinghi contro Dolomiti Energia Trentino e Givova Scafati, domenica, nel match valevole per la 23ª giornata della Serie A UnipolSai 2022/23, la NutriBullet è stata chiamata a misurarsi nuovamente in trasferta in quel di Brindisi, un test questo che non si è concluso con un esito particolarmente felice.

In Puglia infatti è arrivata per gli uomini di coach Marcelo Nicola una sconfitta piuttosto sostanziosa (la seconda consecutiva lontano dal Palaverde) che ha arrestato la rincorsa salvezza di Treviso, formazione che, come affermato dal capitano Alessandro Zanelli, non si sente affatto con la salvezza già in tasca: “Assolutamente non pensiamo di esser già salvi, lo assicuro. Sappiamo bene che ora abbiamo un calendario difficilissimo e 20 punti per me non bastano, per stare tranquilli bisogna farne altri 4 nelle prossime sette gare, di cui quattro fuori. S’è visto che possiamo vincere o perdere con tutti. Non facciamo tabelle, puntiamo a vincere dove ci capita perché non abbiamo fatto ancora niente, l’unica è restare coesi senza fare drammi, analizzando serenamente le nostre brutte prestazioni, dalle quali finora abbiamo sempre saputo risollevarci. E quando capiamo che dobbiamo fare solo le cose semplici i risultati sono arrivati. C’è da aver fiducia in ciò che abbiamo fatto fino a adesso” ha affermato risoluto a Silvano Focarelli su “La Tribuna di Treviso” il numero 6 biancoazzurro il quale, poi, ha fornito il suo punto di vista riguardo alla differenza di rendimento tra gare in casa e in trasferta.

“Fuori casa abbiamo fatto anche partite importanti. A mio avviso il problema è quando arriviamo alle partite contro avversari dalle aspettative più alte delle nostre e che ci potrebbero far fare il salto di qualità, facciamo fatica. Un difetto a cui dovremo porre rimedio quanto prima: la classifica è corta, avevamo una grande opportunità e l’abbiamo sprecata”. Provando a individuare la causa delle difficoltà prestazionali in trasferta, Zanelli non ha però saputo indicare un motivo preciso: “Non saprei, forse è colpa di un po’ di rilassamento oppure del fatto che ogni tanto non giochiamo di squadra ma ognuno va per conto suo. E questo gente come Brindisi te la fa pagare subito: se vai sotto di 15-20 tutto si complica”.

Visto il recente andamento avuto in trasferta, essenziale per la NutriBullet sarà quindi massimizzare le gare al Palaverde dove la spinta del proprio pubblico potrebbe rivelarsi decisiva nell’acquisizione dei punti chiave per la salvezza: “Il fattore campo effettivamente per noi è sempre fondamentale e lo sarà, chiaro, anche in questo finale di stagione; poi è vero che ci sono pure gli avversari. E comunque abbiamo già vinto a Brescia, Tortona e Verona, a come a Napoli perdemmo per un canestro, per cui ci proveremo anche fuori”.

La prossima sfida però sarà in casa contro Varese, una squadra dalle caratteristiche per certi versi simili a quelle che Treviso si è trovata a fronteggiare domenica al PalaPentassuglia: “Anche loro giocano ad alto ritmo e la gara di domenica ci darà certamente degli spunti per non commettere di nuovo certi errori: il lato positivo è questo, sapere come tornare sulla strada giusta” ha chiosato fiducioso Zanelli.

Fonte: LBA.