Trento, l’incrocio con Milano per Lockett, Forray e Flaccadori

Credits Ciamillo-Castoria
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Focus della LBA sulla sfida tra Aquila e Olimpia per i tre giocatori bianconeri, protagonisti attesi al Forum domenica

La diciassettesima giornata della Serie A UnipolSai 2022/23 vedrà la Dolomiti Energia Trentino, reduce dalla vittoria interna contro la Openjobmetis Varese e attualmente quinta in classifica con un record di 9 vinte e 7 perse, scendere in campo domenica al Mediolanum Forum di Assago contro l’EA7 Emporio Armani Milano, avversaria designata di una sfida che negli ultimi nove anni è diventata ormai una classica del massimo campionato nostrano.

Dal 2014/15, stagione dello sbarco nella prima lega nazionale dell’Aquila, i bianconeri hanno infatti incrociato la formazione meneghina in 36 occasioni (record 24-12 per l’Olimpia) con valenza, posta in palio e importanza ogni volta differenti.

Per Diego Flaccadori, Toto Forray e Trent Lockett, ad esempio, tra i tanti confronti disputati nel recente passato contro i biancorossi sono due quelli ad avere un significato particolare. Nel caso dell’esterno azzurro e del nativo di Buenos Aires il match in questione è per entrambi quello del 20 ottobre 2014 quando, proprio al Forum di Assago, i due presero parte a quella che fu la loro prima trasferta in Serie A con la canotta di Trento nonché la prima partita esterna in assoluto della storia del club nel primo campionato nazionale.

Se in questa gara (persa 90-75), a differenza di Forray (autore di 6 punti in 30 minuti sul parquet), Flaccadori si limitò ad osservare i compagni dalla panchina, l’anno dopo nella prima sfida contro l’Olimpia Milano della stagione (alla prima giornata del campionato 2015/16) tutti e due vennero impiegati da coach Buscaglia al pari di uno dei nuovi acquisiti estivi della Dolomiti Energia: Trent Lockett.

Questi, l’8 ottobre 2015, fu dunque costretto a uno dei più canonici “battesimi del fuoco” esordendo in Serie A contro una delle compagini più strutturate e temute del torneo. Il pedigree e il blasone dell’avversario però non spaventarono in quella circostanza il prodotto di Arizona State che, finendo con 17 punti in 22 minuti e siglando quelli che ancora oggi sono i suoi career high in Italia per assist (6), falli subiti (7) e valutazione (21), contribuì in maniera sostanziale all’ottenimento di una prestigiosa vittoria da parte dell’Aquila, lo stesso obiettivo questo per il quale Lockett, assieme a Forray e Flaccadori, scenderà in campo domenica contro Milano otto anni dopo quell’incontro.

Fonte: LBA.