Spallata dopo spallata Trento ha la meglio di Reggio Emilia 74-78

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Ottima prova fisica e intenda dei trentini che dominano a rimbalzo 42-32

Trento vince in casa della Unahotels grazie al suo impatto fisico, con cui ha messo in difficoltà Reggio per tutti i 40 minuti.

Buon inizio dei padroni di casa, ancora  senza Thompson alle prese con il problema al polpaccio, ma è un fuoco di paglia perché subito dopo si palesano le difficoltà soprattutto fisiche, contro una Trento che mette in mostra chili e centimetri. Caroline e Flaccadori muovono il referto più degli altri, ma è Reynolds il vero punteruolo che spacca in due la difesa reggiana, dalla lunga e nel pitturato. Trento capitalizza il vantaggio fino al +9 per il 16-25, ma Reggio riesce a non far scappare la Dolomiti Energia e a tornare sotto fino al meno uno per mano di Olisevicius. Nel finale di tempo Reynolds commette il terzo fallo e nonostante il massimo vantaggio trentino sul +10, il finale è biancorosso e il gioco da tre punti di Cinciarini a fine tempo porta i padroni di casa fino al meno 3, sul 37 a 40.

Nel terzo quarto il copione è simile al primo, con Trento che cerca di scappare e Reggio che puntualmente la riprende, ma è nell’ultimo quarto che a furia di spallate, Trento mette a segno il parziale decisivo che vale il match e che la porta fino al massimo vantaggio di +16. Il finale dice 74-78 per Trento dopo una rimonta finale dei reggiani. Per la Dolomiti 19 per Caroline, fondamentale in questa partita per impatto fisico, 18 di Reynolds nonostante condizionato dai falli e 17 per un utilissimo Flaccadori. Per Reggio 17 di Olisevicius.