Torneo dell’Acropolis: l’Italia batte di misura la Serbia

Foto fip
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89/88 il finale

E’ una gran bella Italia quella che batte la Serbia (89-88) nella prima delle due gare al Torneo dell’Acropoli. Dopo lo splendido successo agli Ottavi dell’EuroBasket 2022 la scorsa estate a Berlino, l’Italia si ripete in grande stile rientrando dal -17 di inizio gara. In totale salgono a 3 le vittorie nelle ultime 4 sfide alla Serbia tra gare ufficiali e amichevoli. Dato non banale visti i precedenti prima dal 2008 al 2021. E’ solo la terza amichevole delle 7 previste e al Mondiale mancano ancora molti giorni, ma i segnali che arrivano dal team Azzurro sono più che positivi.

Domani, giovedì 10 agosto, il secondo e ultimo match della manifestazione contro la Grecia: ore 18.45 in Italia con diretta su Sky Sport Arena.

Così il CT Gianmarco Pozzecco: “È un’amichevole di preparazione ma siamo davvero molto contenti e fieri di aver lottato contro una delle più forti squadre in Europa e nel Mondo. Mi sento di fare i complimenti ad entrambe le squadre per la partita dura che hanno disputato. Anche stasera i veterani sono stati determinanti e i giovani ci hanno aiutato molto. Questi ragazzi amano giocare con questa Maglia”

Il primo quarto è di marca serba. Gli uomini di coach Pesic scattano dai blocchi con 5 triple, guidati da un Nikola Jovic perfetto (2/2, 1/1, 1/1). Percentuali altissime che mandano gli Azzurri anche a -17 (28-11). Incassato lo scossone, l’Italia prova a reagire e l’energia di Matteo Spagnolo, annunciato oggi come nuovo giocatore dell’Alba Berlino (troverà in Germania il suo compagno di Nazionale Gabriele Procida), è un toccasana. La Serbia sbaglia pochissimo e con il buzzer beater di Marinkovic chiude la prima frazione 32-19. Il secondo quarto si apre con un 5-0 Azzurro firmato Datome e Severini (3) chiuso subito da Guduric ma Spagnolo è on fire e con il Capitano e Diouf costruisce il -6 (36-30) per il complessivo 11-4 dei primi tre ottimi minuti della seconda frazione. Severini e ancora Momo Diouf, entrambi da 3, fanno saltare la panchina Azzurra e l’Italia pareggia (36-36). Milutinov sotto il nostro canestro è un fattore e la Serbia ne giova per uscire da una situazione scomoda. Ma fino ad un certo punto perchè la tripla di Polonara è di nuovo quella del -1. Peccato la palla persa a fil di sirena che lancia il contropiede di Avramovic. Primo tempo in archivio 47-44 Serbia.

Non si ferma l’onda Azzurra nemmeno ad inizio secondo tempo: Spissu da tre, Polonara e Melli paraggiano e mettono la freccia (51-54). Di qui in poi sono sorpassi e controsorpassi a suon di triple (Fontecchio e Marinkovic, Ricci e Jovic) fino all’ultima mini sirena: 70-70.
Gli ultimi 10 minuti iniziano con un tecnico fischiato a coach Pozzecco e con la Serbia che si riaffaccia in avanti, subito riacciuffata dalla tripla di un super Severini (73-73 al 33esimo). Strappo Azzurro con Pajola e Procida, che dopo il 3/3 ai liberi si invola in contropiede per il + 5 (80-75). A 6 minuti dalla fine l’Italia è più viva che mai e regge all’urto serbo. Anzi, allunga ancora con Fontecchio e la tripla di Spissu (film già visto, con piacere, parecchie volte). A meno di due minuti dal termine, Italia avanti 88-82. Gioco da tre del solito Jovic e quinto fallo di Melli: doppia brutta notizia per gli Azzurri con solo tre punti di vantaggio e una manciata di secondi sul cronometro. Fontecchio fa 1/2 dalla lunetta e Bogdanovic la mette da tre ma non basta. Vince l’Italia 89-88!

I tabellini del torneo

Italia-Serbia 89-88 (19-32, 25-15, 26-23, 19-18)
Italia: Spissu* 6 (2/4 da tre), Tonut* 5 (1/3, 1/3), Melli* 6 (3/3, 0/3), Fontecchio* 13 (3/5, 1/6), Ricci 9 (0/2, 3/4), Spagnolo 12 (3/7, 1/2), Caruso ne, Polonara* 11 (1/4, 3/6), Diouf 5 (1/2, 1/1), Severini 9 (0/1, 3/3), Procida 7 (2/3, 0/2), Woldetensae ne, Pajola 2 (1/1, 0/3), Datome 4 (2/2). All: Pozzecco
Serbia: Petrusev ne, Jovic N.* 18 (5/6, 2/5), Bogdanovic* 14 (4/7, 1/6), Marinkovic 12 (1/1, 3/8), Radanov ne, Dobric* 8 (0/1, 2/4), Ristic 6 (3/3, 0/1), Guduric 11 (4/5, 1/5), Jovic S. ne, Nedovic (0/3 da tre), Davidovac ne, Simanic 1 (0/1, 0/3), Avramovic* 8 (1/2, 2/4), Milutinov* 10 (4/5). All: Pesic

Tiri da due Ita 17/33, Ser 22/31; Tiri da tre Ita 15/37, Ser 11/39; Tiri liberi Ita 10/15, Ser 11/14. Rimbalzi Ita 40 (Polonara 11), Ser 32 (Jovic N. 7). Assist Ita 24 (Severini 5), Ser 21 (Guduric 6).
Usciti 5 falli: Melli
Arbitri: Petros Papapetrou (Grecia), Nikos Tziopanos (Grecia), Giannis Agrafiotis (Grecia)

Grecia-Serbia 64-71 (13-16, 22-23, 14-18, 15-14)
Grecia: Walkup* (0/3, 0/3), Rogkavopoulos* 19 (4/5, 1/5), Lountzis* 5 (2/3, 0/3), Larentzakis (0/4, 0/2), Moraitis 2 (1/3, 0/3), Agravanis 1 (0/1 da tre), Kalaitzakis ne, Bochoridis 2 (1/1, 0/2), Papagiannis* 6 (0/2, 2/2), Papapetrou 11 (4/8, 1/3), Toliopoylos ne, Antetokounmpo T. 7 (2/5, 1/1), Mitoglou* 9 (1/5, 2/5), Chatzidakis 2 (0/1). All: Itoudis
Serbia: Petrusev* 5 (2/2, 0/2), Jovic N. (0/2, 0/2), Bogdanovic* 15 (3/5, 3/9), Marinkovic* (0/4  da tre), Radanov ne, Dobric 6 (1/2, 0/2), Ristic 11 (3/4, 1/2), Guduric* 14 (3/4, 2/7), Nedovic (0/3, 0/2), Davidovac, Simanic ne, Avramovic 6 (1/1, 1/3), Milutinov* 14 (5/7). All: Pesic

Tiri da due Gre 15/40, Ser 18/30; Tiri da tre Gre 7/30, Ser 7/33; Tiri liberi Gre 13/18, Ser 14/15. Rimbalzi Gre 35 (Mitoglou 10), Ser 46 (Milutinov 12). Assist Gre 18 (Walkup 10), Ser 19 (Bogdanovic 5).
Usciti 5 falli: nessuno
Arbitri: Tsolakos (Grecia), Somos (Grecia), Tsimpouris (Grecia)