Tonut: “Oggi il pensiero è tutto sulla Georgia”

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Le parole dell'azzurro al Corriere dello Sport: "Pozzecco ci chiede di difendere forte e di pressare sulla palla"

Intervista sul Corriere dello Sport per Stefano Tonut, esterno azzurro atteso oggi dal “prologo” di Eurobasket, la sfida di Qualificazione Mondiale contro la Georgia a Brescia. Diversi i temi toccati

Sulla Nazionale: “Ora il mio pensiero è tutto concentrato sulla sfida di oggi. Sarebbe un errore correre in avanti, ogni cosa a suo tempo. La vittoria contro l’Ucraina ci regala una classifica confortante. Appena suonerà la sirena penseremo all’esordio di Milano. Pozzecco ci chiede di difendere forte, di portare pressione sulla palla. Solo così possiamo poi correre come è giusto per una squadra come la nostra. In realtà proseguiamo su una strada che aveva già tracciato Sacchetti, giocare in velocità”.

Su Pozzecco: “Lui è così ed è bello averlo. Sa sdrammatizzare e quando è arrivato su quel trabiccolo ci ha strappato un sorriso. Ma poi quando è il momento di pensare al basket di essere seri la musica cambia. Stiamo imparando a conoscerlo e lui a conoscere lui”.

Su Milano: “Dopo l’Europeo ci sarà l’Olimpia e non vedo l’ora di cominciare. È stimolante sapere di avere Messina come allenatore e una squadra da cui potrò rubare tanto. Mi piace guardare sul campo i grandi campioni e provare a pendere da ognuno di loro qualcosa. È stato così alla Reyer e sarà così con l’Armani”.

Sull’Europeo in casa: “Giocare al Forum, in Italia, sarà un grande stimolo e quella sarà anche la mia nuova casa. Si affronteremo la Grecia di Giannis Antetokounmpo e sarà stimolante ma è il livello generale che sarà altissimo. Ogni squadra ha giocatori di grandissimo valore e noi nelle scorse settimane abbiamo già incrociato la strada di due delle nazionali più forti e favorite nella corsa al titolo. Sia la Francia che la Serbia sono zeppe di campioni, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra senza farci condizionare da chi abbiamo davanti. E pensare che, magari, ogni tanto, i sogni si avverano”.