Tonut: “Dobbiamo ritrovare un rendimento costante proprio perchè siamo un gruppo coeso”

“Con Reggio Emilia sarà onestamente una partita molto difficile, sono bene allenati; a noi le squadre di coach Caja ci hanno sempre messo in difficoltà perché è una allenatore attento ai dettagli. Però dobbiamo pensare a noi stessi e non agli avversari con tutto il rispetto per Reggio. Siamo alla ricerca costante e continua della nostra identità: questa è la nostra priorità cercando di arrivare il prima possibile a questo fondamentale obiettivo. Per la partita di domenica, dobbiamo cercare di fare al nostra pallacanestro, ovvero giocare per gli interi 40 minuti, partendo dalle nostre certezze che fino ad ora sono state altalenanti ma nella storia del club, da quando sono qui io con coach De Raffaele, la nostra forza è stata la difesa. Per l’attacco dobbiamo prenderci le nostre responsabilità, io per primo, partendo sempre comunque dalla difesa essendo attivi, presenti con tutta la nostra energia e il nostro cuore”.

 Come sta fisicamente, considerando che la passata stagione ha giocato sempre senza mai fermarsi tra gli impegni del club e della Nazionale?

“Fisicamente sto molto bene, sono più di dodici mesi che gioco costantemente anche con minutaggi alti e di questo sono molto felice. Questo deriva da moltissime cose: dagli anni che ho fatto a Venezia con De Raffaele e i suoi assistenti, dal lavoro fatto con il nostro preparatore Renzo Colombini e anche il lavoro comunque fatto nel periodo del lockdown. Quel tempo l’ho sfruttato nella maniera migliore e credo di aver fatto le cose giuste e per bene e sono felice di essermi guadagnato la fiducia e lo spazio in questi anni del mio coach e dell’intero staff. Giocare per oltre 12 mesi di fila e tanti minuti è sicuramente dispendioso, però è uno stimolo in più a fare sempre meglio. Alla fine il lavoro ripaga sempre ed è questa la filosofia giusta, questo sforzo fatto deve comunque continuare.”

Tonut continua e parla della squadra: “Il nostro è un bellissimo gruppo, stiamo bene insieme e lavoriamo duramente, lo dico con grande sincerità, ed è questo che ci fa stare più male nei momenti di difficoltà. Dobbiamo ritrovare un rendimento costante, proprio in virtù del fatto che siamo un gruppo coeso”.